Furlan, Ricordi

Buon sangue non mente mai

di Danilo Vezzio, Fogolâr Furlan Lione, Fancia

Beltrame? Arnaud Beltrame ... erial furlan? Beltrame non è un nome finlandese! Arnaud Beltrame è certo un eroe francese, ma il cognome è di casa nostra e siamo andati in cerca delle sue radici, che è una delle missioni dei Fogolârs Furlans nel mondo.
Con discrezione abbiamo preso contatto con la famiglia di Arnaud Beltrame, sua zia e madrina, Ada, ci ha raccontato la storia di famiglia. Arnaud é un eroe ‘’odierno’’ che possiamo dire fa parte della ‘’grande famiglia italiana’’ il suo antenato si chiamava Francesco Beltrame nato il 19 aprile 1867 in Italia.
I discendenti di Francesco Beltrame hanno dato alla Francia pagine di gloria di cui possiamo essere orgogliosi, eccovi alcuni dettagli. Francesco l’antenato del colonnello Arnaud Beltrame partì dall'Italia e si stabili a Farlède un paesino del dipartimento del Var, lavorava come scalpellino in una cava di pietre che forniva i ‘’pavé’, cubetti, per selciare le vie di Tolone....allora.... era di Poffabro, Andreis, Clauzetto, o forse Torreano di Cividale...i pichepiere sono di là.
Il figlio di Francesco, iniziò anche lui come tagliapietre, ma la Francia gli diede l’occasione di inserirsi in una carriera militare, e da allora gli uomini della famiglia Beltrame da Edouard a Georges, Albert, Arnaud..dedicarono la loro vita alle forze armate, obbedendo agli ordini che li portarono ovunque... Algeria, Libano, Siria, Guinea, Gibuti, Madagascar e altre isole lontane, ed inospitali come St Pierre et Miquelon, senza dimenticare l’Indocina e la sua terribile guerra, in cui Georges Beltrame fu gravemente ferito e gli fu attribuita la Legion d’Honneur. Non poté mai guarire, ma riuscì a forza di volontà, a passare dalle stampelle ad un semplice bastone.
Arnaud, l’ultimo eroe dei Beltrame era ‘’gendarme’’, equivalente carabiniere, il 23 marzo 2018 e si é sacrificato durante un attacco terrorista in un supermercato, vicino alla città medievale di Carcassonne, si sostituì ad una cassiera presa in ostaggio e fu barbaramente ucciso.
Durante le faraoniche, solenni sfilate di ieri per il 14 luglio a Parigi, la più grande festa nazionale francese, il ‘’nostro’’ eroe è stato particolarmente ricordato. La 124^ promozione dei cadetti-ufficiali della Gendarmeria Francese (Carabinieri) ha ricevuto il nome di Arnaud Beltrame ed è sfilata sui Campi Elisi. Non solo, addirittura l’alfiere portava il cinturone-portabandiera che apparteneva a Arnaud Beltrame, con il suo nome inciso. Un dettaglio che suscita una grande emozione.
Francesco, l’emigrato spaccapietre della cava bruciante del Var, non avrebbe mai immaginato che il suo nome ‘’Beltrame’’ potesse un giorno echeggiare lungo i 2 Km dei Campi Elisi davanti a migliaia di spettatori. Certo noi emigrati italiani abbiamo il diritto ed anche il dovere di esserne fieri!
La zia Ada, la sua madrina, conclude la pagina di informazioni con questa frase: "Arnaud ci ha indicato la via ed aperto la strada che noi tutti dovremmo seguire. Forse arriveremmo ad un mondo meno egoista, a capire l’Altro, a non tener conto della lingua o del colore della pelle, ad accettare le differenze, fare dell’Altro un fratello e difenderlo.’’ Buon sangue non mente mai, sangue di Altare e sull’altare del dovere é stato sparso, ma forse non inutilmente.
Ma alore: erial furlan? Esal impuartant? Ce ch’al fat a l’é coragjo furlan! Lait a ciri il pais.
Ultimo aggiornamento: 19/04/2024 07:14