Il Comandante della Polizia Locale del Medio Friuli Franco Fantinato ha diffuso un comunicato in cui informa che poiché il transito, oltre agli atleti, comprende anche numerosi veicoli a supporto della manifestazione, è prevista l’interdizione alla circolazione veicolare sul percorso dalle ore 09:00 alle ore 11:45 di domenica 18. Nel territorio di Codroipo questo interesserà le seguenti strade S.S. 13 da Aerobase ad innesto s.r. 252, S.R. 252 direzione Palmanova , Rivolto - Via Zompicchia, Via Santa Cecilia, Piazza Scuole, Via Passariano; Passariano - Via Rivolto, Piazza Dei Dogi, Piazza Manin, Via Dei Dogi; Codroipo - Via XXIV Maggio, Via Ostermann (Tratto Compreso Tra Via XXIV Maggio E Viale Duodo), Viale Duodo, Rotonda Viale Duodo/Via Zorutti, Via Roma, Via Italia, Via Balilla, Piazza Dante, Viale Della Vittoria, Viale San Daniele Via Paglieri, Goricizza - Via Stazione , Via Sedegliano; Pozzo - Via Chiesa, Via San Daniele. Lungo tutto il percorso verrà disposto anche il divieto di sosta con rimozione forzata dalle ore 07:30 alle ore 11:45 di domenica 18.
Ancora una volta si rinnova la sinergia tra le Frecce Tricolori ed il Giro d’Italia. Già nel recente passato, infatti, il rosa della competizione ciclistica si è unito al tricolore della PAN: nel 2009 la carovana del Giro d’Italia aveva attraversato la pista della base aerea friulana e nel 2014 le Frecce Tricolori avevano sorvolato Trieste in occasione dell’arrivo dell’ultima tappa. Quest’anno i fumi tricolori degli MB-339 della Pattuglia Acrobatica Nazionale apriranno la tappa di montagna che dall’aeroporto militare di Rivolto correrà per 185 km fino a Piancavallo (PN).
La partenza di tappa del 103° Giro d’Italia dalla base militare friulana sottolinea ancora una volta il forte legame tra il territorio, l’Aeronautica Militare e le Frecce Tricolori che il Friuli Venezia Giulia ospita da ormai 60 anni. Proprio quest’anno, infatti, si sarebbe dovuto festeggiare un traguardo molto prestigioso per la PAN: la 60ª stagione acrobatica delle Frecce Tricolori, con un evento speciale pianificato il 19 e 20 settembre, le cui celebrazioni - a causa dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da COVID‐19 - sono state rimandate al 2021.