18/03/2017
Codroipo, Salute
La riforma sanitaria regionale, pur partendo da principi innovatori condivisibili, ha incontrato gravi difficoltà, soprattutto nella provincia di Udine, che ne esce sgretolata negli assetti, nella ripartizione territoriale e nell‘organizzazione complessiva che, nel tempo, aveva saputo realizzare importanti equilibri e sinergie.
Il Distretto codroipese ha sempre ricoperto un ruolo importante sulla riconosciuta eccellenza e credibilità del Sistema Sanitario della nostra regione, con esperienze di assistenza domiciliare e di integrazione socio-sanitaria molto avanzate.
Oggi alcuni servizi di area vasta (Salute mentale, disabilità), alcuni riferimenti organizzativi e alcuni servizi che prima si trovavano in zone di prossimità, ora risultino distanti e disagevoli per gli assistiti.
Riteniamo, però, prive di qualsiasi fondamento tecnico le ipotesi di “passaggio” del nostro distretto dall’AAS3 all’ASUIUD, che, peraltro, già sta vivendo in modo controverso la fusione tra Ospedale-Università e territorio e che non riuscirebbe a garantire uno sviluppo autonomo dei servizi sanitari al codroipese.
Pensiamo che debba essere recuperata la funzione propulsiva e propositiva delle Amministrazioni Comunali nei confronti degli organi di direzione dell’Azienda Sanitaria e che esse debbano avanzare una precisa proposta di potenziamento delle attività nel nostro distretto (il più grande di tutta l’Azienda, ma anche spesso quello in maggior sofferenza) articolata nei seguenti punti qualificanti:
Allargheremo e condivideremo le proposte con tutti i gruppi consigliari del Medio Friuli al fine di sensibilizzare le amministrazioni ed i cittadini su un percorso reale e realizzabile finalizzato a elevare i servizi sanitari e la loro qualità in questo territorio.
FARE COMUNITA’ Codroipo
CIVICAMENTE LESTIZZA Lestizza
COMUNITA VERA-LISTA CIVICA DEMOCRATICA Mortegliano
COSTRUIRE COMUNITA’ Talmassons
VARMO COMUNITA Varmo