Codroipo, Sociale, Sport

Progetto “Idee di corsa” - 177 km di solidarietà

di Marcello Bortolotti, ASD Atletica 2000

Sono passati circa sei mesi dal 29 luglio dell’anno scorso. Un rapido segno della croce e alle 23:00 sono partito dalla piazza di San Candido direzione Coccau lungo il Sentiero della Pace, la Traversata Carnica. 177 km, 40 ore durante le quali ho trovato diversi momenti di pace, di sconforto, di gioia, un sali-scendi emozionale che ti scava dentro, che inevitabilmente ti porta a conoscere ogni più remoto angolo di te. Una prova diversa rispetto a quelle a cui ci si sottopone durante una gara di ultra trail, niente balisaggio, niente ristori, niente calorose accoglienze di gente lungo la strada, questa volta si va da soli, questa volta posso contare solo sulla mia esperienza, sulla mia confidenza con la montagna maturata in anni di appassionata frequentazione. In effetti, niente di particolarmente nuovo, per chi da sempre è abituato a fronteggiarsi da solo in questo ambiente, ma questa volta non sono realmente solo, questa volta non corro solo per me stesso, per il puro piacere edonistico di mettermi per l’ennesima volta alla prova, alla ricerca dei miei limiti, questa volta corro per gli altri. Già, ora questa corsa assume un significato diverso, perché nasce dalla voglia di mettersi a disposizione, la voglia di rendere questa fatica utile per qualcuno. E’ da questo che nasce il progetto “Idee di corsa”, e me lo ripeto ogni volta che mi fermo a prendere fiato, ogni volta che un piccolo dolore si manifesta durante quelle 40 ore, lungo quei 177 km, e allora ancora di più non corro solo per me, ma per quei ragazzi che beneficeranno delle borse di studio sportive che riusciremo a erogare grazie ai fondi raccolti, grazie agli sponsor, alle istituzioni, alle persone comuni che hanno creduto in questa idea di corsa. E ancora di più corro per quei bambini della scuola dell’infanzia a cui forniremo il materiale per la psicomotricità. Un’esperienza diversa che ti da motivazioni non previste e soprattutto soddisfazioni inaspettate, perché è stata una gioia arrivare a Coccau accolto da amici e parenti, una piccola folla, ma calorosa, è stata una meravigliosa sensazione di felicità vedere concretamente il frutto di tanta fatica, nelle facce soddisfatte di chi ha beneficiato di quello che siamo riusciti a realizzare. Quindi un viaggio che consiglio a tutti, un viaggio fisico immersi in paesaggi mozzafiato, in cieli stellati, albe rosso fuoco e cieli plumbei, un viaggio dal quale mi porto le facce dei pastori, dei turisti increduli e dei camminatori della montagna incuriositi ma soprattutto un viaggio che inevitabilmente ti segna nel profondo perché, come solo la montagna sa fare, ti mette a nudo. La montagna si trasforma in uno specchio nel quale riesci a vedere cose di te che prima non avevi mai visto, la forza di andare avanti, la debolezza nella sconfitta, la grandezza nel rimettersi in piedi e tutto questo amplificato all’ennesima potenza dalla bellezza della solitudine. E’ stato un lungo cammino, non ci sono state solo quelle 40 ore, ma mesi di preparazione, la stesura del progetto, la pianificazione, la ricerca di partner e sponsor, il coinvolgimento di soggetti diversi e poi l’organizzazione della corsa in sé, senza scordare la preparazione atletica, insomma un bel modo di occupare il proprio tempo libero! E adesso? Adesso si ricomincia! Già perché quest’anno si riparte, mi sono divertito troppo!, e proprio durante quelle 40 ore il cervello e l’immaginazione si sono liberati ed è nata l’idea di corsa per quest’anno, ovvero ripercorrere la Traversata Carnica, ma questa volta non da solo, bensì portando con me sei ragazzi. Un’idea diversa di corsa, questa volta un’idea di condivisione, un’esperienza di corsa insieme, perché non sarà una gara, ma si partirà insieme e si arriverà insieme seguendo una di quelle regole semplici, ma ferree, della montagna per la quale non si lascia indietro nessuno e dove il più veloce si adatta al ritmo del più lento e il più forte supporta il più debole.  Una corsa con gli altri, per gli altri, poiché allo stesso modo dell’anno scorso questa esperienza sarà la scusa per la raccolta fondi che servirà a erogare anche quest’anno 20 borse di studio sportive a favore dei ragazzi del nostro territorio e a sostenere le attività di psicomotricità delle scuole dell’infanzia della nostra terra. Il prossimo appuntamento sarà il 1 aprile per una delle uscite mensili che ci porteranno al 3 di agosto, giorno in cui partiremo da San Candido per un viaggio di quattro giorni che ci porterà a Tarvisio lungo il Sentiero della Pace! Siamo ancora alla ricerca di due ragazzi che vogliano unirsi alla squadra e che vogliano mettersi alla prova ed allo stesso tempo a disposizione degli altri! Tutte le info ed i contatti sul sito www.ideedicorsa.it o alla pagina Facebook “Idee di corsa”. Buona corsa e buona pace a tutti!
Ultimo aggiornamento: 19/04/2024 07:14