Codroipo, Economia

San Bartolomeo premia artigiani codroipesi

di Silvio Bini

©Pierangelo Marchesi
A Palazzolo dello Stella, via degli Artieri era anticamente la via più importante, univa la Chiesa al municipio ed era detta di San Bartolomeo, per la chiesetta in onore dell' apostolo, che è ancora lì, fra le case dove esiste fin dal XIV secolo. “Verso gli inizi del '900 venne intitolata agli artieri, artisti o artigiani e dei commercianti che abitavano la contrada“ ( Alla scoperta di un territorio, Giuliano Bini, 1985). Fino agli anni '50, lungo la via, aprivano bottega panificatori e falegnami, fruttivendoli e maniscalchi, macellai e ciabattini, farmacisti, sarti, osti, poi i primi meccanici, le prime parrucchieri. Un mondo di operatori che pian piano si sfaldò, vittima dei nuovi tempi. Ma la gente di via degli Artieri è sempre stata orgogliosa del suo passato e di quella piccola chiesa di San Bartolomeo, patrono degli artigiani.
Negli anni della rinascita, dopo la guerra conclusasi nel 1945, nacque fra i cittadini di quella lunga strada, ancora ricca di botteghe, l'idea di fare una festa, che ebbe poi fortune alterne. Un paio d' anni fa, dopo un lungo periodo di crisi, per idea di Art&Stella e con l' aiuto degli alpini, la semplice manifestazione di borgata venne rilanciata. Facile è stato ritrovare il vecchio semplice senso della festa, ma è si è rivelato interessante il fatto di inserirvi una cerimonia di premiazione, dedicata al mondo dell' artigianato locale e della piccola, media industria del Friuli e del Veneto; un semplice omaggio a chi, giorno dopo giorno, tiene a galla il lavoro per sé e per gli altri e anche a chi, qualche volta, nella difficoltà di questi tempi, non ce l' ha fatta. Così l'idea dei premi agli artigiani ha arricchito la festa di significati forti.
Il primo anno fu premiata Serenella Antoniazzi, imprenditrice del Nord Est, il cui nome ebbe poi grande risonanza per il suo libro “Non voglio fallire” e per le sue battaglie in difesa degli artigiani più sfortunati. Il premio per l' artigiano locale fu assegnato a Paolo Benedetti ( classe 1937 ), titolare di un' impresa storica per la costruzione di pozzi artesiani e geotermici. La formula di premiare gli artigiani in un periodo ancora difficile per la sopravvivenza delle aziende, si è rivelata vincente.
Nel 2017, il Premio “San Bartolomeo degli Artieri“ è stato conferito ad Andrea Lazzarini, Ceo della Ralc Italia di San Giorgio di Nogaro, originario di Palazzolo ed oggi imprenditore di successo nel campo della progettazione, realizzazione e montaggio di macchine industriali automatiche ad elevato contenuto tecnologico che vende in Italia e che esporta anche in vari paesi dell' Europa, dell' Asia e delle Americhe. A Bruno Benedetti, scomparso purtroppo nel maggio di quest'anno, era stato consegnato il “Premio San Bortul dai artesans”, un riconoscimento legato alle attività artigianali del paese, per il quale anche la lingua friulana contraddistingue la tipicità del luogo. Benedetti dopo di diversi anni passati da lavoratore emigrato era tornato in Italia nel 1969, e a Palazzolo aveva aperto, con il fratello, una officina meccanica lungo la SS14 ed è stato lì, per 48 anni, a fare il suo lavoro fino alla fine.
Quest'anno, il premio San Bartolomeo degli Artieri, dedicato alle piccole e medie industrie del Friuli e del Veneto, è stato assegnato alla Gover srl di Codroipo, azienda specializzata nella costruzione su misura di caminetti, cucine e stufe. Fu alla fine degli anni '40 che nella bassa friulana, l' impresa edile di Gino Gover decise di sviluppare la sua naturale propensione alla realizzazione di elementi architettonici in mattoni, cemento, marmi, pietre e graniti. Negli anni '70, forte dell' enorme patrimonio di esperienza e tradizione artigiana, con Walter Gover la ditta trasformò in arte e design i prodotti realizzati su misura. Nel ventennio successivo la Gover, grazie alla serietà e alla professionalità dimostrata nel lavoro, è diventata una media industria che opera con passione artigianale. La fabbrica, nello trascorrere degli anni, ha aumentato esponenzialmente la sua dimensione. Oggi l' azienda della famiglia Gover consegna i suoi lavori in tutto il mondo. Ha aperto le sue esposizioni a Trieste, Verona, Codroipo, Udine, Portogruaro e Bologna.
Ultimo aggiornamento: 15/04/2024 22:15