Codroipo, Salute

Test salivare, un brevetto friulano per rilevare il Covid

di Silvia Iacuzzi

Il caminetto settimanale del Rotary Club Codroipo-Villa Manin ha ospitato Michela Bulfoni, codroipese e ricercatrice del laboratorio di biologia molecolare dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale e dell’Università degli Studi di Udine.
Michela fa parte del team che sta sperimentando il test salivare per rilevare la presenza del Covid-19. Si tratta di un metodo meno invasivo del tampone nasale che non solo è di più facile gestione, ma che rappresenta un salto di qualità nei processi di individuazione del Coronavirus. Il test era stato inizialmente sviluppato in autunno e con l’aiuto della Biofarma di Mereto di Tomba è stata preparata e brevettata una soluzione per la conservazione ottimale della saliva. Perché la procedura sia definitivamente refertata servono oltre 1900 campioni, di cui ne sono stati già raccolti più di 1500.
Ci si augura il nuovo test raggiunga presto la refertazione perché si tratterebbe di un’importante innovazione che faciliterebbe e migliorerebbe le procedure per i test. Michela Bulfoni ha fatto notare come ad esempio sia necessario sedare i pazienti più suscettibili, tra i quali molti bambini e persone affette da malattie mentali, per poter effettuare il tampone. Chiedere loro di sputare in una provetta o in un imbuto risulterebbe sicuramente più facile e con le dovute accortezze si potrebbe fare anche a casa propria come si fa con le urine.
Inoltre, l’analisi dei primi campioni ha già rivelato che il test salivare permette di rilevare una carica virale più alta rispetto al tampone e quindi di ridurre i casi positivi che, seppur limitati, il tampone naso faringeo non riesce ad evidenziare. I ricercatori hanno anche constatato che l’analisi della saliva riesce a rilevare meglio che il tampone la presenza di proteine che indicano la contagiosità del soggetto, al di là del fatto che sia malato o meno. Questo potrebbe avere risvolti importanti nelle attività di screening per contenere la diffusione del virus.
Ultimo aggiornamento: 18/04/2024 07:20