17/10/2017
Codroipo, Arte e spettacoli
Villa Manin e la "Catastrofe" di Francesco Collavino
di Chiara Moletta
Sabato 14 ottobre, a Villa Manin di Passariano, è stato nuovamente aperto lo spazio delle residenze a favore del performer friulano Francesco Collavino il quale, su iniziativa del Css, ha voluto condividere un percorso di performance rivolto ai cittadini di diverse età, concentrandosi sul tema della Catastrofe. Il tema molto attuale, che è servito a mettere in luce la stretta relazione fra il concetto di perdita e di creazione, è inserito nel progetto Dialoghi, ideato e curato da Css Teatro stabile di innovazione del Fvg ed Erpac Ente regionale per il patrimonio culturale, con il contributo del Mibact-Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, e della Regione, ed è stato pensato come punto di creazione artistica ma soprattutto di scambio di esperienze. In questo contesto Collavino ha coinvolto in primo luogo giovani architetti e persone over 50 anni con due laboratori complementari: architettura di metafore, declinazione dello spazio architettonico in rapporto al corpo e al gesto, e Catastrover, relativo all’incontro tra la memoria e la catastrofe. Il progetto è nato inizialmente come un percorso di pura ricerca, ma fin da subito si presenta come una sorta di lettura ad alta voce volta a trasmettere emozioni e sensazioni al pubblico e viceversa.
