Camino al Tagliamento, Auguri

Auguri alla più longeva del Comune

di Pierina Gallina

Oggi nel giorno di San Martino Maria Peressini ha soffiato su ben 104 candeline, classificandosi come la persona più longeva del comune di Camino al Tagliamento, eguagliando la sorella, Rosanna Peressini che, il 22 agosto 2018, aveva festeggiato lo stesso, straordinario, traguardo.
“Guai fermasi, simpri cori” è il suo motto. Avere pazienza, lavorare molto e tenere da conto, sono i suoi segreti per la longevità. “Avevamo tanta miseria una volta” dice “e tenere da conto era il capo principale. Ce ne vorrebbe un po’ per i giovani di oggi che hanno troppo e non sono mai contenti”.
Maria, fino a pochi anni fa, è stata la solerte sacrestana del piccolo borgo di Straccis, seguendo le orme del suocero Tite, del cognato Natale e del marito Giuseppe “Beputi” Pradolini, sposato nel 1942 e noto anche come suonatore di “liron”. Figlia di Ines Liani e Francesco, Maria è nata a Bugnins Vecchio, l’11 novembre 1916. A undici anni era già a servizio ad Avellino e a Roma. Ha vissuto una vita semplice, dedita al lavoro come operaia stagionale nella fabbrica di tabacco a Codroipo e, in seguito, come bidella nella scuola di Straccis, e alla famiglia. Quattro i figli, Diva, Francesco, morto a due anni, Franca, Milena, sette i nipoti e sei i pronipoti.
ll suo talento si esprimeva in cucina, dove era particolarmente apprezzata per il pane di zucca, e nel lavoro a maglia che forniva berretti e calzini a tutta la famiglia. Ha sempre amato viaggiare (ricorda con dovizia di particolari il viaggio in Canada con la sorella), stare in compagnia, in particolare con le sue amiche, sedute sul gradino della chiesetta di Straccis, anche fino a mezzanotte, a ridere di gusto e a parlare delle cose passate.
La sua amica del cuore, Rita Pilutti, bravissima a creare composizioni di fiori, le fa ancora compagnia, anche se Maria non viene mai lasciata sola. Vigile e attenta, controlla che la sua casa sia sempre pulita e il congelatore sia pieno delle verdure dell’orto. Non le manca l’appetito e, a chi va a trovarla, chiede: “Cosa mi hai portato, oggi?”
Donna di fede, Maria ringrazia Dio per l’ultrasecolare traguardo, di cui è ancora incredula. “Mi pare che non sia vero. Sono tanti i miei anni, cento anni più quattro. D’ora in poi quel che viene è tutto buono”. 
Ultimo aggiornamento: 18/04/2024 07:20