06/10/2018
Camino al Tagliamento
Finalmente inaugurata Casa Santina
di Silvia Iacuzzi
Dopo 15 anni dall’inizio del progetto di restauro è stata inaugurata Casa Santina, comunità alloggio per minori vittime di violenze, abusi o situazioni di difficoltà. Dal 2019, tempo di fare i bandi per gli operatori, la struttura unica nel suo genere in Regione ospiterà 14 minori da 0 a 11 segnalati dal Tribunale dei minori per un periodo da qualche mese a un anno, tempo necessario per le famiglie di origine di poterli riaccogliere o per trovare loro una soluzione duratura. Nel frattempo, i bimbi verranno inseriti nelle strutture scolastiche del comprensorio del Medio Friuli, se da qui già non provengono, per poter far loro continuare un percorso di crescita il più possibile normale. Quindi si cercherà di far fare loro scuola e attività anche nei viciniori Codroipo, Varmo, ecc. per evitare di ghettizzarli nella piccola comunità di Camino.
Tante le autorità, ma anche i normali cittadini presenti all’inaugurazione organizzata dall’Asp Daniele Moro, che gestirà la struttura. Il suo Presidente Beniamino Frappa ha ricordato come Santina è il nome di una bambina di Tarcetta di Pulfero che aveva perso la famiglia durante la Grande Guerra e che il cav. Daniele Moro aveva adottato. L’Asp Moro oltre a gestire una casa per anziani, un servizio diurno per malati di Alzheimer e un asilo nido, è l’unica Asp in Regione ad aver ricevuto la delega per i servizi sociali dai Comuni del territorio di riferimento ed ora annovera anche questa casa alloggio per minori. Tutto in linea con il lascito del “sior Lello”, benefattore che si era adoperato per i meno abbienti e dispose molti benefici a favore di numerose persone e della collettività.
Il Sindaco di Camino Nicola Locatelli ha puntualizzato come la forza di comunità si riveli anche “dall’alto valore morale per il rispetto del volere dei defunti e dall’obbligo di provare a ridare un futuro ai bambini a cui questo futuro è stato tolto”. Ha quindi ringraziato chi ha operato per vedere questa struttura finalmente aperta dopo le polemiche sorte da quando è stata completata nel 2009 e l’Asp Moro che se l’è presa in carica.
Sono intervenuti anche il Presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin e il Vicegovernatore della Regione, nonché Assessore alla sanità, Riccardo Riccardi che hanno ricordato come la Regione voglia riportare nell’ambito dei Comuni la gestione dei servizi sociali ora spettante alle Uti. Entrambi hanno sottolineato come, nonostante il percorso accidentato, l’apertura di Casa Santina sia il segno che la classe politica “ci ha creduto e ha reso un buon servizio alla sua comunità”.
Dopo il taglio del nastro i convenuti hanno potuto visitare i locali della struttura organizzati su tre piani, mentre un generoso rinfresco veniva offerto dalla Sodexo, che gestisce i pasti per l’Asp Moro.