È stata presentata nei giorni scorsi, presso l'auditorium di Talmassons, la nuova edizione del centro estivo "Estate ragazzi 2017" del Comune di Talmassons, coordinato dall'ASP D. Moro di Codroipo, che svolge il servizio socio-assistenziale per i comuni dell'ambito del codroipese ed organizzato dal consorzio Vives.
Il centro sarà aperto nelle mattine dal lunedì al venerdì dal 3 al 28 luglio, con la serata conclusiva che si svolgerà proprio la sera di venerdì 28.
Il progetto, a cui un folto numero di animatori ed aiuto-animatori si sta dedicando da alcuni mesi, avrà come tema il film d'animazione "Madagascar", che farà da filo conduttore tra le molteplici attività che si svolgeranno durante tutte le mattinate.
Ogni giorno, grazie alla collaborazione di associazioni locali e di fuori comune, i ragazzi potranno partecipare ad attività sportive, ludiche, laboratori manuali, gite ed uscite sul territorio, secondo un calendario che di settimana in settimana sarà consegnato ai genitori. Una delle novità che il coordinatore Emanuele Bazzo ha voluto anticipare durante la serata di presentazione è che ci sarà la possibilità di avere alcune lezioni di un laboratorio teatrale, grazie alla collaborazione del prof. Piero Sidoti e del progetto "Diecipiù - percorsi di connessione tra didattica e palcoscenico", da lui ideato e promosso.
L'Amministrazione Comunale, che da sempre crede in questo progetto estivo che è capace di coinvolgere con successo più fasce d'età, dai bambini di sei anni agli adolescenti che si prestano a svolgere il servizio di animazione nei confronti dei concittadini più piccoli, metterà a disposizione anche quest'anno gli spazi del plesso scolastico di via Argilars e il servizio di trasporto gratuito. "Avremmo voluto fare di più- ammette il sindaco Piero Mauro Zanin - andando incontro alle esigenze delle famiglie ed operando degli sgravi sulle rette di iscrizione come già fatto negli anni scorsi, ma a causa della riforma delle UTI che la Regione sta attuando, le decisioni in merito a queste tematiche sono delegate unicamente alle Uti e i comuni che hanno deciso democraticamente di non aderire a questi nuovi istituti non hanno la possibilità di scegliere come modulare i servizi sul proprio territorio. Ci è stata concessa solo la possibilità di stabilire una retta agevolata per le famiglie che hanno più bambini e quindi applicare uno sconto per il secondo e i successivi fratelli, cosa che ovviamente abbiamo fatto".
Le rette quest'anno saranno di 27 € a settimana, con la riduzione per i fratelli (dal secondo in poi), che porta la retta a 21 € a settimana.
