Talmassons, Ricordi

È mancato Lucio Furlanetto, colonna portante del Cast

di Circolo Astrofili Talmassons

Lucio Furlanetto primo a destra
È improvvisamente mancato il 9 dicembre scorso nella sua casa di Sottoselva di Palmanova stroncato da un malore repentino e purtroppo irreversibile Lucio Furlanetto, una delle colonne portanti del Circolo Astrofili Talmassons avendo guidato il gruppo per ben 6 anni.
Ne dà il triste annuncio l’intero sodalizio che si è sentito privato prematuramente di una delle figure più significative dell’intera associazione. Si fa portavoce del Circolo, Stefano Codutti che per lui ci dice essere stato prima di tutto un amico vero e che fu anche il primo a conoscerlo al Cast, visto che lo accolse personalmente nel gruppo a metà anni ‘90 dove si creò una speciale alchimia fra i due che li unì sin da subito tanto da volerlo al suo fianco come segretario dopo l’uscita di Ezio Cum. “Lucio oltre a essere stato un caro amico era un vero pozzo di scienza e un vulcano sempre attivo” dice Codutti. Infatti Furlanetto sfornò sempre idee innovative e fu merito suo se nacque il sito Internet che seppe amministrare e condurre con sapiente maestria, tanto da risultare fra le migliori recensioni di tutto il web e finì censito a metà anni ‘2000 da TG Leonardo su Rai3, come uno dei siti più ben curati d’Italia e uno dei più grandi d’Europa a livello amatoriale. “Lucio ci metteva anima e corpo in quel sito che oggi ci rimane in eredità e si meritò davvero tutti i plausi anche dell’Unione Astrofili Italiani dove vinse anche il primo premio fra tutti i siti e sfornò anche record di visite sempre a metà anni 2mila, rientrando fra i 100mila siti più visitati nel mondo” prosegue Codutti. Ma Furlanetto non era solo il webmaster per eccellenza, lui è stato anche il Segretario del Cast più longevo: ben 15 anni affiancando i presidenti prima Stefano Codutti e poi Rolando Ligustri nella conduzione dell’associazione con una precisione e meticolosità uniche nel ruolo. Alla fine il subentro a presidente ne fu la conseguenza logica e il giusto premio di tanti anni di dedizione e si fece conoscere e voler bene da tutti, rivestendo la carica di leader del Cast per ben 6 anni. Negli ultimi anni era stato impegnato anche come presidente dei Donatori di sangue e degli Alpini di Palmanova, riuscendo dappertutto in scioltezza. “La sua cultura era certamente di un livello superiore in quanto egli si intendeva realmente di tutto: dalla scienza alla religione, dalla storia alla politica e dalla musica alla filmografia. Una vera e propria enciclopedia vivente! Aveva sempre una risposta precisa ed esaustiva per chiunque tanto che al Circolo, tutti amanti di Star Trek, lo avevamo paragonato scherzosamente prima all’androide Data e poi un cibernetico indistruttibile unità Borg.
Era un vero motore inesauribile, sempre in prima linea fino alla fine. Una fine prematura a soli 56 anni, quando avrebbe potuto godersi finalmente l’associazione con meno impegno e più tranquillità con il subentro quest’anno di Paolo Beltrame alla presidenza ma soprattutto godersi la sua gioia più grande, il figlio Stefano che gli stava dando tante soddisfazioni. Purtroppo il suo cuore non ha retto abbastanza da lasciarlo ancora in mezzo a noi conclude Codutti “Al Circolo siamo rimasti tutti attoniti e senza parole. Se ne è andato un pezzo di noi e non sarà facile abituarsi alla sua assenza. Certamente da lassù ci guarderà e chissà che discorsoni potrà farsi ora con Einstein e Galileo, lui che non sfigurerà senz’altro in mezzo a loro.
Ultimo aggiornamento: 18/04/2024 07:20