Varmo, Arte e spettacoli

Concerto d’avvento a Gradiscutta

di Pierina Gallina

Quando anche una piccola chiesa di campagna può avere il privilegio di ospitare un concerto di alto livello è come se si elevasse la musica, patrimonio di tutti. Così è stato, infatti. Come ha detto il parroco, Don Franco, a Natale si dovrebbe fare meno attenzione alla coreografia e centrare la sostanza, preparando il posto per Gesù nei nostri cuori. Il concerto d’Avvento, nella parrocchiale di Gradiscutta di Varmo, fazzoletto di terra del Medio Friuli, con l’incantevole voce del soprano Francesca Scaini, accompagnata all’organo, dal maestro Francesco Zorzini, ha centrato il vero significato del Natale. Francesco e Francesca hanno suonato e cantato dietro l’altare, tende rosse chiuse, come facevano in conservatorio a Venezia le ragazze orfane indirizzate alla musica da Vivaldi. Suonavano e cantavano oltre le grate laterali, per non essere viste.
L’organo Zanin, sapientemente intonato dal maestro Zorzini, ha accompagnato Francesca nelle evoluzioni canore altrettanto sapienti e capaci di raggiungere picchi di elevata professionalità espresse con naturalezza nel Magnificat di Bach, cantico di Maria, nel Gloria di Vivaldi, nel Largo di Handel, tratto dalla delicata aria dedicata a un platano per l’ombra offerta nell’arsura estiva, nel Messiah di Handel, capolavoro della maturità, nell’ Ave Verum di Mozart, a metà tra il candore e la nostalgia, nel Lauda te dominum, canto di lode dai Vespri solenni del confessore di Mozart, nella Vergine degli Angeli di Giuseppe Verdi e Suspir da l’anime di don Oreste Rosso, omaggio alla friulanità, nell’Ave Maria di Schubert, nata dal testo poetico di riflessione laica sulla figura di Maria, nell’Ave Maria di Caccini, di grande serenità, ne Gli angeli delle campagne, inno di Gloria in excelsis Deo, fino al canto corale con il pubblico, Adeste Fideles.
La voce di Francesca è emersa come refolo di vento buono sulle canne del prestigioso organo firmato Zanin. E’ voce che vibra e scuote, accarezza e consola. I prolungati applausi le hanno dichiarato apprezzamento e gratitudine per essere approdata in una piccola chiesa di campagna. E lei, abituata ai prestigiosi palcoscenici, ha risposto che “Se non si canta insieme non è Natale”.  
Ultimo aggiornamento: 19/04/2024 07:14