01/08/2018
Regione
L’Unpli rilancia le sagre di qualità
di Chiara Moletta
L’Unpli (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia) è il punto fermo di riferimento per le Pro Loco in tutta Italia, sia per quanto riguarda gli eventi di tipo culturale ed enogastronomico ma anche, e sempre di più, per i progetti sociali, ambientali e di imprenditorialità che promuove grazie al volontariato quale punto di forza nella promozione e valorizzazione del territorio. Anche l’Unesco ha recentemente voluto onorare l’attività dell’Unpli con un riconoscimento dovuto al costante impegno rivolto alla tutela di quel patrimonio culturale immateriale che contraddistingue la nostra società. Infatti, prima di tutto, l’Unpli promuove le sagre paesane e non quali primi punti di salvaguardia di tutta quella tradizione insita in queste iniziative, ovvero quelle espressioni di identità e cultura di un determinato territorio. Negli anni le sagre hanno fatto scoprire varietà ed eccellenze locali, mettendo in luce il legame tra il prodotto e il territorio. A tal proposito è stato di recente varato un Regolamento che mira all'attribuzione di un marchio volto ad identificare in maniera univoca le sagre tradizionali e di qualità, ovvero le manifestazioni che vantano un passato di legame con il territorio e che abbiano come obiettivo la promozione e creazione di sinergie con le attività economiche locali. Il regolamento vuole anche essere uno strumento per definire alcune regole condivise nell'organizzazione di eventi di promozione del prodotto locale e dei suoi piatti tipici, su tutto il territorio nazionale. Tali criteri sono stati pensati innanzitutto per prendere in considerazione tutti quei requisiti di tipo storico-culturale, organizzativi ed anche di ridotto impatto ambientale. L’obiettivo finale del progetto è rendere facilmente identificabili le sagre che realmente operano per la promozione e tutela del territorio.
