05/07/2019
Regione
Un emigrato friulano onorato dal Presidente della Repubblica
di Fogolar Lione
Il Presidente Sergio Mattarella ha conferito la Stella del Lavoro al presidente del Fogolar Furlan di Lione Danilo Vezzio, per essersi distinto come dipendente, per meriti di perizia, di laboriosità e condotta morale.
Ma non sono solo questi i motivi, per il conferimento, infatti il lavoro svolto da Danilo originario di Buja, durante più di quarant’anni in seno al Fogolâr Furlan ha senz’altro pesato, affinché questa onorificenza che dà diritto al titolo di Maestro del Lavoro gli venga attribuita.
La cerimonia si é svolta negli sfarzosi saloni d’apparato del Municipio principale di Lione, gentilmente concesso al Console Generale d’Italia per il ricevimento della Festa della Repubblica italiana.
Danilo Vezzio presidente del Fogolâr Furlan di Lione ha pronunciato il suo discorso davanti ad una platea di autorità italiane e straniere invitate al ricevimento, sottolineando l’eccellenza del lavoro dei friulani ovunque nel mondo.
Il suo percorso professionnale si é svolto essenzialmente nell’importazione e vendita delle ceramiche italiane nella grande regione di Lione, sviluppando una rete di magazzini con show room in cui la qualità, l’eleganza, la raffinatezza italiana sono diventate preponderante.
In questa sua attivittà conobbe molti artigiani italiani ed in particolare friulani le cui competenze erano rimarchevoli, questa Stella del Lavoro conferitagli ha voluto dedicarla a tutti questi i ‘’veri maestri de lavoro friulani’’, di Lione, che con le loro mani hanno trasformato la città, prima emigranti, poi cittadini apprezzati e rispettati, ma silenziosi ed anonimi.
Certo il loro curricula é fatto solo di lavoro senza fine, di sudore, di anni di esperienza, ma anche di passione, spesso di genialità, con un know how senza diplomi universitari....salvo l’Università dell’Emigrazione.
Il presidente Vezzio ha evidenziato la straordinaria presenza e competenza dei Maestri friulani, ogni palazzo della città Lione ha conosciuto mani friulane,lasciando ai posteri, capolavori che valorizzano la metropoli!
Una standing ovation ha concluso il discorso e le autorità hanno ringraziato il presidente del Fogolâr Furlan per aver messo in luce il lavoro dei ‘’nostri friulani’.
Un furlan vie pal mont, decorât dal President de Republiche taljane a l’é un onor ancje pal Friûl!
