La chiusura disposta per contenere i contagi da Covid19 porterà nel 2020 ad un crollo del fatturato per il settore dell'ospitalità (72.748 ristoranti ed alberghi che nel 2019 hanno fatturato 37,8 miliardi di euro), di 16,7 miliardi di euro, pari ad un calo, rispetto al 2019, del -44,1%. In particolare, l’Osservatorio sui bilanci delle SRL pubblicato dal Consiglio e dalla Fondazione Nazionale dei Commercialisti stima che il comparto della ricettività alberghiera sarà colpito da una perdita di 7,9 miliardi di euro, pari a -53,8%, mentre la ristorazione da una contrazione di 8,8 miliardi di euro pari a -37,9%. Nel 2020 in Friuli Venezia Giulia il fatturato perderà 255 milioni di euro (-115.633 milioni di euro per il settore alberghiero e -139.765 milioni di euro la ristorazione).
Molti dei nostri ristoratori locali si sono organizzati con consegne a domicilio. Questo non solo per continuare a lavorare, ma anche per essere di supporto a quanti non possono cucinare in casa perché non autosufficienti, per via dell'età o semplicemente perché non sono avvezzi ai fornelli. Allora, quale miglior aiuto possiamo dare tutti se non che quello di ordinare una pizza il sabato sera o il pranzo della domenica, o perché no, di Pasqua e Pasquetta direttamente dai nostri ristoratori locali che cercano comunque di fronteggiare la crisi?