Agricoltura, Lettere

Le tradizioni che stiamo perdendo

di Massimo Masotti

©Elia Falaschi - Phocus Agency
Un tempo il Friuli era coperto dalle impronte degli zoccoli delle vacche. Iniziando dai monti sui quali pascolavano libere, arrivando alla pianura nella quale le strade erano cosparse dal letame. 
Arrivando al dunque, io personalmente mi sento denigrato nei confronti del lavoro di agricoltore che svolgo. Lo compio con passione e con tutto rispetto nei confronti della società. Quest'ultima non essendo pronta ad una logica lavorativa di un tempo, individua ogni pretesto per accanirsi contro gli agricoltori. 
Ecco il fatto, uscendo dallo stop con il carro che trasportava del letame, di quest'ultimo sono cadute due manciate. Sullo Stop. Una persona molto accanita ha raccolto il letame e lo ha gettato sul mio portoncino. 
La casa della persona è situata a metà strada fra lo Stop e la mia casa.
Insomma, non ritengo accettabile un comportamento illogico come questo, contornato chiaramente da un odio nei confronti con non so chi o cosa. 
Nei confronti della civiltà moderna, alla quale dobbiamo accettare con moderazione, il cambio generazionale dei lavori altrui. Nei confronti della civiltà dobbiamo soggiogare a certe regole, le quali ci pongono nei binari della correttezza e della lealtà. Ma anche sui sentieri intrinsechi di tacita incapacità, nel contemplare la logica di vita delle persone altrui. Anche una logica lavorativa, con fastidi e pensieri che accorciano il tempo libero a nostra disposizione, per tutti. 
Il tempo per camminare a Caorle ad esempio, nella quale cittadina la perfezione è il verbo. Per visitare il magnifico paesaggio di Codroipo, anch'esso pieno di bellezza e pulizia, ma c'è anche un tempo per relazionarci col Paese di Rivis. 
Una zona di rispetto della campagna Friulana nella quale può succedere d' incontrare manciate di letame che non vengono trasformate in statue, ma raccolte. Insomma, le parole non terminano nemmeno su questo argomento e quindi fremo nel esporre un pensiero semplice sul mondo friulano.
Noi possiamo raccogliere una borsa dimenticata, possiamo raccogliere un portafoglio caduto e possiamo anche raccogliere una manciata di letame al malcapitato, fra le righe. Lo facciamo semplicemente per fargli un piacere, donandogli un millesimo d'aiuto, donandogli la nostra pazienza, facendogli capire che Noi siamo, i Friulani delle mille tradizioni. 

Ultimo aggiornamento: 19/04/2024 07:14