Regione, Sociale

Anteas e il volontariato da ripensare per tempi complessi

di Amos D'Antoni

L'Assemblea Regionale dei volontari dell'Anteas (Associazione Nazionale Tutte le Età per l’Assistenza e la Solidarietà) ha discusso dell'inclusione sociale, della solidarietà e della pace.
Alla presenza di Loris Cavaletti e Paolo Alfier, rispettivamente Presidente e Vice Presidente dell’Anteas Nazionale, per la prima volta in Friuli, sono stati raccolti gli interventi delle Anteas di Codroipo, Lestizza, Carlino, Basiliano, Aiello, Cividale, Udine e altre della Regione, che discuteranno a livello nazionale con il Sindacato Cisl e la Fnp per favorire una crescente attenzione all'altro, alla solidarietà, favorire lo sviluppo e il consolidamento delle sedi sociali.
L'Assemblea presieduta da Rita Nascimbeni, con la partecipazione anche del Presidente Regionale Fnp Renato Pizzolito, si è tenuta in presenza dopo un periodo di limitata attività nei vari territori causa il Covid, in cui l'Associazione è stata costretta ad operare in forma indiretta, senza dimenticare il ruolo di interlocutore con le persone fragili e bisognose. Anche la guerra in Ucraina e il rincaro delle bollette della luce e gas sono stati argomenti trattati. Gli associati hanno sottolineato la necessità di concentrarsi sui bisogni di socialità e mobilità che sono aumentati nel periodo della pandemia. È stato approfondito il tema di coinvolgere giovani, altre Associazioni ed enti locali promuovendo percorsi di cittadinanza e progetti di attenzione verso gli anziani, ragazzi e disabili.
Cavaletti e Alfier si sono detti soddisfatti della riunione sottolineando che anche il volontariato dovrà ripensare che stiamo vivendo in un tempo complesso e indefinito. Per questo il sodalizio dovrà ritessere i fili dove avanzano malattie pandemiche, il degrado ambientale, il dramma della fame e della miseria in continuo aumento.
Ultimo aggiornamento: 19/04/2024 07:14