Il completamento del centro diurno per anziani di Sedegliano sta procedendo tra varie difficoltà.Il primo lotto è stato completato dopo essere stato bloccato per anni a causa del fallimento della ditta Sie, che si era aggiudicata i lavori di ristrutturazione dell’edificio acquistato dalla famiglia Uarnel. Oltre al fallimento, vicenda risolta dopo anni con l'aiuto di un legale, sono stati ora però rilevati diversi problemi strutturali e normativi che stanno ulteriormente rallentando la chiusura dei lavori e causando un aggravio dei costi. Al momento di attende la verifica tecnica delle richieste della Azienda sanitaria, ma i i progettisti, selezionati per il secondo lotto hanno già evidenziato forti incongruità progettuali con errori di misura nella dimensione delle stanze fino a 50 centimetri, la mancanza del vuoto sanitario necessario per l’igiene e la salubrità dell’edifici, la necessità di un adeguamento sismico con importanti e costosi interventi strutturali. Il Comune completerà la parte relativa al servizio diurno, mentre la parte residenziale è stata inserita nel piano dell’Uti del Medio Friuli con un impegno economico importante di tutto il territorio. Intanto non mancano le polemiche tra il Sindaco di Sedegliano Ivan Donati che lamenta di aver ereditato errori e problematicità dalla precedente Amministrazione e il capogruppo di minoranza nonchè ex Sindaco Dino Giacomuzzi che sostiene che la responsabilità per i ritardi è dell'attuale Amministrazione, come delineato nel comunicato stampa pervenuto a il ponte e che alleghiamo sotto.