16/10/2018
Regione, Scuola
41 candeline per l’Università di Udine
di Chiara Moletta
È stato inaugurato ieri il 41^ anno accademico dell'ateneo di Udine, alla presenza dell’assessore regionale all'Università, Ricerca, Formazione, Istruzione, Lavoro e Famiglia, Alessia Rosolen, che ha presenziato a nome del governatore Fedriga con un augurio di “continuare sulla strada della sobrietà e del rigore, della visione che lo ha portato a raggiungere le vette del sistema universitario nazionale, dell'eccellenza nella didattica e nella ricerca, per continuare a essere architrave dello sviluppo del Friuli Venezia Giulia”. L’assessore ha voluto poi soffermarsi sull’importanza di come la Regione sia sempre stata vicina all'università, stimolandola e sostenendola nella promozione del diritto allo studio, negli investimenti in servizi, residenze, mense, spazi destinati a docenti e studenti nei loro percorsi di crescita e mobilità. “La Regione è convinta che le competenze del nostro sistema universitario siano il motore per favorire la coesione sociale e per migliorare la qualità della vita dei cittadini: l'auspicio - ha concluso Rosolen - è che il modello avviato nel 2012 si consolidi sempre di più, facendo maturare e incentivare ulteriori collaborazioni e intese territoriali tra le università e i Conservatori, migliorando il rapporto con le imprese e con tutti i corpi della nostra società per creare ricchezza a favore della comunità del Friuli Venezia Giulia”.
A conclusione della cerimonia inaugurale, alla quale hanno presenziato anche l'assessore Pizzimenti e il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin, si è tenuta la lectio “Territori e potere. Un nuovo ruolo per gli Stati?” di Sabino Cassese, giudice emerito della Corte costituzionale e studioso tra i più autorevoli in ambito giuridico; la prolusione “Territori e potere. Un nuovo ruolo per Regioni ed Enti locali?” è stata invece affidata ad Elena D'Orlando, docente ordinaria di Diritto pubblico comparato. Il tradizionale canto del Gaudeamus, a cura del coro “Gilberto Pressacco” dell’Università di Udine, ha chiuso la cerimonia.
