Arte e spettacoli, Furlan

Usciti ben due album in lingua friulana

di Redazione web

È di questa settimana la notizia dell'uscita di due album di musica friulana, ai lati opposti di quelle che possono essere le preferenze musicali, ma che rappresentano l'importanza e l'attualità della marilenghe: da un lato Nûfcent Furlan con cui il Coro Polifonico di Ruda rende omaggio alla villotta, dall'altro Fin cumò, il primo album ufficiale di Dj Tubet, rapper e improvvisatore friulano.
Il 17.mo Cd del Coro Polifonico di Ruda esce a 75 anni dalla sua nascita ed è interamente dedicato alla villotta friulana. Un tema musicale originale e popolare che tanta parte ha avuto nello sviluppo del canto corale del Friuli VG. Nûfcent furlan. Musichis su temis popolârs di un Friûl che nol è plui, è un “viaggio nella memoria” in 21 tracce, registrato dal vivo. Il bel lavoro è stato presentato in una conferenza stampa alla quale hanno preso parte, Eros Cisilino, presidente dell’ARLeF, l’assessore regionale alle autonomie locali, Pierpaolo Roberti; Pier Paolo Gratton, responsabile delle relazioni esterne del Coro e il musicologo Alessio Screm. 
Invece, “Fin Cumò” è una raccolta dei migliori singoli di Dj Tubet usciti tra il 2011 e 2020 in un percorso vario tra, lingue, culture, e tradizioni apportate dalle collaborazioni recenti con altri artisti europei ed extraeuropei. Fin Cumò è dunque un compendio scelto dall'artista in cui la lingua friulana e italiana non sono più periferia dell'estremo nord est italiano ma sono il centro del mondo in un crocevia di popoli lingue e sonorità talvolta tradizionali.
La ritmica dell'album è molto varia spaziando attraverso differenti produzioni create registrate e mixate da Dj Tubet stesso. Per gli appassionati dei ritmi in levare possiamo trovare sonorità roots nyabinghi , digital reggae o dancehall 90s. Le altre maggiori influenze sono rap, jungle, trap e naturalmente qualche accenno a musiche tradizionali friulane, afro, persiane ecc.
Oltre alla lingua friulana e italiana le lingue coinvolte dalle collaborazioni sono: tedesco. sloveno, inglese, inglese americano, francese, persiano, amarico, slovacco, calabrese, mandinka, fulah e patois giamaicano. Le tematiche dell'album vanno dal recupero delle villotte, a discorsi sul nostro Friuli: passando per il racconto delle esperienze di frontiera, all'elogio della vita paesana fino al rapporto dialettico tra nord e sud Italia.
L'intero Friuli appare, non come un isola a sè ma come un nodo focale in cui si snodano temi più ampi come: ricchezza e povertà, sofferenza europea e africana, valori tramandabili alle prossime
generazioni, estasi mistiche, spiritualità, unità del genere umano, ma anche discorsi più leggeri come il potere liberatorio della musica, o i balli sensuali giamaicani.
Una sorta di esperienza contro la glottofobia (ogni atto discriminatorio fondato sul modo in cui una persona parla una lingua). In copertina Dj Tubet disegna una F con le mani: è una sorta di traduzione friulana dei “gang signs” americani, dove gli artisti mostrano con la fierezza dei loro gesti la propria zona di
affiliazione o appartenenza ad una gang.

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Ultimo aggiornamento: 28/03/2024 01:48