Codroipo, Libri

Treni, binari, stazioni che rispecchiano il tessuto sociale

di Il direttivo del Caffè Letterario Codroipese

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Ieri, 17 febbraio, nell'Auditorium comunale di via IV novembre in Codroipo, si è svolta la consueta serata che il Caffè Letterario Codroipese riserva a Dedica Festival.
Dal 5 al 12 marzo la rassegna Dedica Festival ospiterà Mathias Enard e per introdurci all'evento al Caffè Letterario è stato presentato il libro “Binario Est” di Marco Carlone, videoreporter freelance che pubblica con testate italiane e straniere.
Da circa un anno Marco accompagna piccoli gruppi di turisti in viaggi in treno nei Balcani e dell’Europa orientale. Infatti, il punto di congiunzione fra Mathias Enard e Marco Carlone sono i treni e la nostalgia; il viaggio sulla Transiberiana per Enard e i viaggi in treno nei paesi dell'Est Europa per Carlone.
Per accompagnarci nel racconto e durante la spiegazione del libro scorrono le immagini scattate dall’autore nei suoi percorsi; foto di treni, binari, rotaie, paesaggi per noi lontani di un mondo passato. L’autore spiega che non si parla di semplici viaggi ma di capitoli-paese che parlano di società, comunità, di tempi, di attese e soprattutto di uno sguardo sulle periferie; Albania, Ucraina, Bosnia, Repubblica Ceca. Slovacchia, tutti paesi ad Est di Trieste. Nei Balcani l'informatizzazione non è ancora evoluta al di fuori delle grandi città e quindi si possono ancora vedere in ogni piccola stazione i capistazione, luoghi dove il treno ha la funzione di garantire alla popolazione di potersi muovere e lavorare.
Quelle di cui si parla nel libro non sono linee ferroviarie spettacolari, ma luoghi anonimi in cui non succede mai nulla, linee legate al quotidiano, non fatte per i turisti ma che uniscono i mercati o dove, addirittura, le stazioni stesse sono i mercati.
Il treno regala paesaggi (anche monotoni) ma anche personaggi, storie e a volte diventa una seconda casa.
Il treno viene vissuto dall'autore come un approccio emotivo e spontaneo per raccontare piccole storie che altrimenti sarebbero ignorate.
La serata si è conclusa con la visione di dieci minuti del recente viaggio in Bulgaria attraverso questa umanità itinereante per la quale il treno è un mezzo insostiuibile per lavorare.
La serata è risultata interessante e ricca di suggestioni.
Anche i prossimi due eventi del Caffè Letterario Codroipese, che festeggia il suo settimo anno di attività, si terranno in Auditorium. Da ora in poi il banchetto del martedì, punto di incontro con i soci, si terrà dalle 18 alle 19 presso il Ristorante Albergo “Il Nodo” in viale Duodo a Codroipo. La pubblicazione della nostra rivista è prevista per giugno. La prosssima serata avverrà, diversamente dal solito, martedì 22 marzo con Paolo Mosanghini e Martina Delpiccolo che ci parleranno di “Ludmilla e le sue amiche” per sorridere e riflettere sul mondo femminile. Si consiglia di effettuare la prenotazione sul sito del Caffè Letterario quanto prima per assicurarsi il posto.
Ultimo aggiornamento: 16/04/2024 13:08