Arte e spettacoli, Auguri

Il piccolo mago che ha stregato una generazione

di Angelo Cannella

Compie gli anni Daniel Radcliffe, ovvero l’Harry Potter del grande schermo.
Nato a Londra il 23 luglio del 1989 da un agente letterario con un passato da attore e un'agente di casting: entrambi non avrebbero mai immaginato che il figlio, così piccolo, sarebbe diventato una star mondiale quando lo accompagnarono nei primi provini e si congratulano con lui quando ottenne il ruolo del protagonista.
Daniel esordisce davanti alla macchina da presa ne Il sarto di Panama, in cui fa la parte del figlio dodicenne del personaggio di Geoffrey Rush. Il colpo di fortuna, però, arriva per lui un po' prima, precisamente nel 2000, quando viene scelto per interpretare il giovane mago Harry Potter nella trasposizione del ciclo di libri di J.K. Rowling.
Ambientata principalmente nell'immaginario Mondo magico, la saga fu ideata nei primi anni novanta e fu poi pubblicata tra il 1997 e il 2007.
Tradotta in 80 lingue, tra cui il latino e il greco antico, resta seconda nella storia dell'editoria, con una vendita complessiva di 500 milioni di copie[5], dietro soltanto al Maigret di Simenon.
Harry Potter scopre nel giorno del suo 11 compleanno di essere il figlio orfano di due potenti maghi e di possedere anch'egli straordinari poteri magici. Nella Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, Harry impara a volare praticando il Quidditch e gioca un'emozionante partita a scacchi viventi prima di affrontare un mago malvagio, determinato a distruggerlo.
Il primo film, Harry Potter e la Pietra Filosofale, esce nel 2001 e registra un successo planetario. Seguono Harry Potter e la Camera dei Segreti, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, Harry Potter e il calice di fuoco, Harry Potter e l’Ordine della Fenice, Harry Potter e il principe Mezzosangue, Harry Potter e i Doni della Morte - parte 1, Harry Potter e i Doni della Morte - parte 2.
Nelle pause tra un film e l’altro, Radcliffe non resta con le mani in mano, ma si dedica all’attività teatrale, recitando innanzitutto nel dramma di Peter Shaffer "Equus", in cui suscita scandalo apparendo senza veli. Si cimenta inoltre nel musical "How to Succeed in Business Without Really Triyng", dimostrando notevoli qualità canore e danzerecce. In tv, invece, si fa vedere in un episodio di Extras e nel film My Boy Jack.
Come tanti altri attori prima di lui, Daniel Radcliffe ha cercato di costruirsi una reputazione come attore fuori dal personaggio di Herry Potter…per tale motivo, ha vissuto un periodo in cui cercavo il rifugio nell’alcool.
D’altronde, come racconta la storia di tanti attori internazionali, l’identificazione con un personaggio e il conseguente confronto tra identità può essere letale
In una recente intervista, ha infatti dichiarato:«Non sapevo cosa sarei riuscito a fare dopo la fine dell’ultimo film di Herry Potter, era come se non mi sentissi abbastanza a mio agio con me stesso per restare sobrio», aggiunge l’attore britannico. «Nella mia testa girava il pensiero che ai provini mi chiamavano solo perché ero stato Harry Potter, forse era pure vero»..
Fortunatamente, nel 2010 la svolta, riuscendo a disintossicarsi e ad abbandonare i demoni che fino ad allora lo tormentavano…«Ho abbandonato la dipendenza grazie a persone fondamentali che mi hanno dato nuove prospettive di vita».

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Ultimo aggiornamento: 28/03/2024 01:48