venerdì 2 marzo ore 21.00
Il mio irresistibile diritto all'oblio
(ovvero come ci siamo assentati)
LA COMPAGNIA DEI RISERVATI
soggetto Sonia Cossettini, Elena Genio, Stefano Trecca
testo Giulia Lombezzi
con La Compagnia dei Riservati
Dalla penna di Giulia Lombezzi la storia di Wilma, Wanda, Walter e delle loro tre dipendenze, accomunate dal concetto di “diritto all’oblio”. La storia di Wilma è un paradigma di una delle dipendenze patologiche più attuali che abbiamo: la dipendenza da internet. Nella seconda ballata il diritto all’oblio è inteso nel senso letterale, giuridico del termine: Wanda, dolce ninfomane di paese, racconta la difficoltà di rapportarsi al mondo se affetti da ninfomania e parallelamente la crudeltà di una rete pronta a mettere alla gogna e soffocare chiunque, per sbaglio o leggerezza, vi rimanga intrappolato. La terza ballata, la storia di Walter, racconta il diritto all’oblio inteso come la scelta di non vivere, di dimenticare sé stessi e le proprie fragilità lasciandosi andare alla dipendenza da sostanze. La città, il lago, il teatro, il web sono i punti d’incontro dei tre personaggi che non si toccheranno mai direttamente ma incroceranno varie volte le proprie strade, nella ricerca malinconica e inevitabile di un altrove dove potersi riposare dal dolore di vivere.
La Compagnia dei Riservati nasce nel 2014 dall’incontro di attori con diverse esperienze ma con la comune visione del teatro come scoperta, ricerca e divertimento. Dopo la realizzazione di “Cene con Delitto” e l'organizzazione di eventi teatrali fuori dai teatri, portano in scena il loro primo spettacolo da palcoscenico.