27/05/2025
Codroipo, Sociale, Sport
Un’ondata d’affetto per ricordare Luca Mattiussi
di Pierina Gallina
“Ciao Talento”. Era questo il saluto affettuoso che Luca Mattiussi, storico Mister dell’Udinese, rivolgeva ai giovani calciatori che ha formato nel tempo. E con le stesse parole, lunedì 26 maggio, centinaia di persone lo hanno idealmente salutato allo stadio di Codroipo, trasformato in un grande abbraccio collettivo.
Scomparso prematuramente a 53 anni lo scorso ottobre, Mattiussi è stato ricordato non solo per le sue qualità di allenatore, ma anche per l’umanità che lo ha reso una guida per molti: padre, marito, amico, mentore.
La cerimonia ha visto sfilare in campo atleti di ogni età, dai Pulcini ai professionisti, dagli ex calciatori di serie A agli “Amici del Cuore” in maglia rosso-nera. A rendere omaggio anche volti noti dello sport, come Samuele Perisan (Sampdoria) e Christian Kabasele (Udinese). L’avvio simbolico è stato affidato a un lancio di palloncini bianchi, volati in cielo tra gli applausi e la commozione.
Presenti anche la moglie Monica con i figli Anna Sofia, Cristian e Alex, i sindaci di Codroipo e San Vito al Tagliamento, la dirigente dell’Istituto Linussio, l’animato Spiderman e Gianni Cimarosti, presidente dell’Associazione culturale sanvitese promotrice dell’evento “La partita da vincere”, giunto alla sua dodicesima edizione.
La giornata, condotta dalla giornalista Silvia Giacomini e accompagnata dalla musica di Marco Biasini, è stata un’esplosione di emozioni, gioco e solidarietà. Tutto il ricavato è destinato al “Fondo del Cuore”, che sostiene progetti per l’infanzia, tra cui le cure per il piccolo Gabriele, 5 anni.
Nel cuore di tutti, un messaggio forte: l’eredità umana di Luca Mattiussi non si spegne. In campo e fuori, resta viva nei valori che ha saputo trasmettere. Per molti, una sola verità: “Luca, ci manchi. E continui a ispirarci”.