09/06/2021
Camino al Tagliamento, Arte e spettacoli
L' "intarsia" come non l'avete mai vista
di Paola Baracetti ed Ermes Pandolfo
La mostra di Aldo Meneghetti è stata inaugurata domenica presso l'Azienda Agricola Ferrin di Camino al Tagliamento e sarà visitabile fino al 30 luglio (orario di apertura 9-19).
Nato a Murano, l'isola del vetro, ma friulano di adozione, il quarantaseienne Aldo Meneghetti vive a Rivignano . Sposato con una genovese. "A 15 anni inizio a lavorare in una falegnameria a Murano. Per dieci anni ogni giorno venivo avvolto dall'odore del legno e dalle sue essenze" ci racconta. "Costruivo casse per imballaggi, ma anche remi e oggetti, ho imparato così a conoscere il legno la sua consistenza a osservarne le sue venature".
Poi la vita lo porta i Friuli dove si sposa. Circa dieci anni fa compra un libro di Garnet Hall che parla dell'intarsia e da lì nasce la sua passione. La sperimentazione, la ricerca della materia prima.
“L'intarsia è un arte nata in Nord America" ci spiega ancora l'artista," parente dell'intarsio europeo , ma un po' diversa, caratterizzata dalla bidimensionalità delle opere, dalla consistenza dei legni e dalla loro levigata, un gioco di incastri." Per realizzare le sue opere, il maestro Meneghetti non fa uso di scalpelli, ma di un semplice traforo elettrivo, carta abrasiva e tanta manualità." "Non sono un disegnatore per ora traggo spunto da disegni, tatuaggi, fotografie. Si tratta di scomporre in tanti pezzi le immagini e ricomporle. Un gioco di incastri e di consistenze.”
Accarezziamo su invito dell'artista e con un certo timore una sua opera, al tatto sembra quasi velluto. Una sensazione che non ci aspettavamo. Piacevole.
"In questi dieci anni ho affinato la mia tecnica, la mia è una continua ricerca un continuo sperimentare. Mi sono fatto conoscere e le mie opere ormai hanno varcato i confini nazionali. Spagna, Belgio, perfino nel Parlamento Europeo" ci racconta l'artista con orgoglio.
Malgrado tutto però, è teso, emozionato per l'inaugurazione della sua mostra organizzata nella splendida cornice dell'Azienda Agricola Ferrin. "Qualche mese fa l'incontro con Fabiola e Paolo Ferrin e l'idea per una mia mostra personale " ci dice. "Sapete, è la mia prima assoluta, la mia prima esposizione. A breve arriveranno gli invitati e c'è ancora molto da fare.”
Purtroppo ci aspetta un altro impegno, ce ne andiamo a malincuore ma con la consapevolezza di aver scoperto qualcosa di nuovo, di caldo, di aver scoperto "l'intarsia” come non l'avevamo mai vista.