Lestizza, Arte e spettacoli

Disco d’esordio per Don Roberto Rinaldo

di Moni Zinu

Don Roberto Rinaldo, parroco di Galleriano, Santa Maria e Sclaunicco di Lestizza, in arte Rob Delay, presenta la sua prima raccolta di canzoni inedite intitolata “Libertà” in un contesto acustico chitarra e voce, disponibile in formato fisico e in streaming su tutte le piattaforme digitali.
Il disco, intitolato “Libertà”, fa parte del percorso artistico che don Roberto Rinaldo ha intrapreso facendo sbocciare la sua grande passione per la musica. I nove brani contenuti nell’album, registrati in presa diretta agli Angel’s Wings Recording Studio di Pantianicco, sono il frutto del suo percorso artistico genuino e sincero, nato durante il lungo periodo di ‘lockdown’ causato dall’emergenza Covid. Le sue canzoni sono un grido di condanna di fronte al dolore cosmico ma anche un inno di speranza, di rinascita e di amore verso le persone.
Don Roberto Rinaldo classe 1977, ultimo di 4 figli originario di Treviso. Sacerdote dal 2014 ordinato in Polonia a Varsavia dopo aver terminato gli studi presso un Seminario Missionario Internazionale di Varsavia. Dal 2018 opera nella diocesi di Udine. La sua passione? Fin da bambino la musica e l'espressione dell'anima di Dio.
Don Roberto Rinaldo, descrive con queste parole la sua esperienza di questo primo lavoro musicale: “Durante il difficile periodo di lockdown, causato da una minaccia invisibile qual è la pandemia da coronavirus, siamo stati chiusi in casa per diverse settimane, condannati ad ascoltare notiziari tremendi che annunciavano solamente morte, disperazione e abbandono. Anche tra i muri solitari di una casa-canonica nella frazione di Galleriano, nasce l'idea di un album musicale intitolato "Libertà" firmato da Rob Delay, il primo nella mia carriera artistica. Come ogni prete vivo da solo. Certo la solitudine umana non è il fine del servizio sacerdotale poiché la scelta libera e coraggiosa del celibato è l'espressione di una vocazione indirizzata al servizio dell'altro e all'ombra di Dio. Ecco allora che nel dolore di una solitudine sociale atipica nasce il mio percorso artistico introspettivo nel quale inizio ad analizzare me stesso ed il mondo sul perché di un oggi così difficile da accettare. Perché è accaduto? Chi è il responsabile di tutto ciò? Siamo soli? C’è Dio? Domande che dovrebbero sorgere nell’intimo di ogni essere umano che vive in spirito e verità la propria esistenza. A queste domande rispondo con le canzoni. Sono esse un grido di condanna di fronte al dolore cosmico e all'ingiustizia sociale. In esse c'è sofferenza, causata dalla realtà nuda e cruda che ci circonda, ma anche amore che nasce dall'incontro con il trascendente e con l’altro, il prossimo, che si identifica nell’amicizia vera e consolidata o nell’empatia verso il povero anonimo dimenticato da tutti.”
Alla fine di questo percorso musicale si avvertono le note positive di una rinascita nonché della speranza che fra tutte le virtù risulta essere la più ambita e che fa riecheggiare nell’animo umano quelle parole fondamentali per il mondo odierno: “Andrà tutto bene”. Non manca un tono patriottico per l'Italia che tanto ha sofferto in questi mesi di pandemia e che può ritrovare la forza di rinascere nelle sue profonde radici umanistiche, quindi, anche nella trascendenza.

EVENTI DI OGGI

Villa Valetudine, Via Codroipo 25, Camino al Tagliamento, 10.00 - 17.00 ogni giorno - anche sabato e domenica, previo appuntamento
Mostra di opere su pelle di tamburo e timpani di BARBARA TOMASIN & GIORGIO ZIRALDO.
Villa Valetudine, Via Codroipo 25, Camino al Tagliamento, 10.00 - 17.00 ogni giorno - anche sabato e domenica, previo appuntamento
Mostra - Catia Geatti
SEGNALA EVENTO
GALLERY
INFO UTILI
RIVISTA STAMPATA
Ultimo aggiornamento: 06/05/2024 12:03