Per stile di vita e dieta sani i ricercatori intendono la riduzione dell’assunzione di grassi saturi e grassi trans, che ritroviamo in grandi quantità nei dolci industriali e nei cibi fritti. Importante scongiurare l’assorbimento di alluminio evitando per quanto possibile l’uso di farmaci antiacido, pentole, lieviti in polvere o altri prodotti che lo contengano. Altro suggerimento è quello di mantenersi attivi: l’ideale è camminare a passo svelto per almeno quaranta minuti, tre volte la settimana. Auspicabile poi dormire almeno sette ore ogni notte e mantenere la mente attiva dedicando 30-40 minuti ad attività come i cruciverba e simili.
La malattia di Alzheimer non è una parte naturale dell’invecchiamento e rimanendo attivi e mangiando sano si potrebbero diminuire le possibilità di sviluppare la malattia nelle forme più acute. La serata “L’Alzheimer fa meno paura” è stata un'occasione per generare speranza e conoscenza, il modo migliore per prevenire.