19/01/2018
Codroipo, Libri
Il dramma profondo dell’esodo
di Gino Monti
L’esodo istriano, fiumano e dalmata è un dramma che ancor oggi tocca nel profondo i sentimenti della gente, di quella friulana in particolare per la vicinanza ai luoghi e la contiguità con gli esuli che da quelle terre dovettero fuggire e abbandonare tutto ciò che costituiva il frutto di un’intera operosa vita.
La storia di quell’esodo e la testimonianza stessa di coloro che lo hanno vissuto, è stata raccolta da Nicoletta Ros e Luigino Vador in due libri, “Opzioni italiani” e il più recente “Senza Ritorno”, opere di successo che costituiscono veri e propri testi di storia patria, adottati come tali nelle scuole. I due autori, inoltre, hanno ricevuto prestigiosi riconoscimenti da due Presidenti della Repubblica: Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella. Essi, friulani di Sedegliano lei e di Varmo lui, hanno al loro attivo ben 28 romanzi e premi vinti in oltre 600 concorsi letterari. Ospiti del Caffè letterario, essi hanno presentato il loro ultimo libro “Senza Ritorno” con lettura di alcuni brani dal forte contenuto emotivo sulle sofferenze inflitte alle genti che di quell’esodo furono incolpevoli protagonisti. Inoltre, per una più ampia comprensione, sono state proiettate e commentate varie diapositive dei luoghi che di quell’esodo furono teatro.
Alla serata hanno partecipato Giovanni Giugovaz, sindaco di San Quirino, lui stesso coinvolto nell’esodo in tenerissima età, ed Eugenio Latin, esule e presidente del Circolo ricreativo delle Villotte di San Quirino. Presenti in sala gli assessori Cividini e Ganzit, e i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia – Dalmazia. Molti contributi, infine, sono venuti dal pubblico in sala con approfondimenti e testimonianze. Una serata di evidente successo e partecipazione.