23/03/2022
Codroipo, Libri
Ludmilla e le sue amiche per festeggiare le donne
di Giuliana Tirelli
Per festeggiare la “festa delle donne”, si è tenuto al teatro Auditorium di Codroipo un evento che ha visto come protagonisti Martina Delpiccolo in dialogo con Paolo Mosanghini autore di “(s)Badanti” e “Tre vedove (quasi) inconsolabili”. La serata è stata organizzata dal Caffe Letterario Codroipese e ha visto una folta partecipazione, non solo femminile. Per allietare e completare lo spettacolo la pianista Chiara Scaini della Scuola di musica di Codroipo, si è esibita in brani classici al pianoforte di Debussy, Schumann e Chopin che hanno intervallato la piacevole conversazione con l'autore .E' proprio Chiara ad aprire la serata presentandosi e rivelandoci di aver iniziato a studiare piano a 8 anni ma di aver interrotto gli studi, riprendendoli più tardi con rinnovato spirito, lanciando il messaggio che non bisogna lasciare le proprie passioni ma inseguirle con tenacia. La dedica iniziale della serata è per Mia ( nome che significa amata), la prima bambina nata in guerra ma anche a tutte le bambine ucraine che si trovano a vivere una situazione veramente troppo grande e anche alle donne ucraine sia quelle che si trovano da noi come badanti ,sia quelle che sono rimaste nella loro terra. Ludmilla, la protagonista dei racconti è una di queste badanti.
Paolo Mosanghini, prima di parlare dei libri, ci racconta della sua attività di codirettore del Messaggero Veneto e della sua esperienza di giornalista, rivelandoci che ogni giorno dedica una newsletter ai suoi lettori che chiama:dito nell'occhio. Ne viene letta qualcuna veramente divertente e pungente.
La parte narrativa dei simpatici personaggi, delle badanti e degli anziani si basa su una inchiesta fatta sul mondo delle persone che si prendono cura dei nostri anziani e sull'incontro fra due mondi e due culture: l'ironia aiuta ad abbattere i muri. Il libro è nato per caso da racconti di amici e parenti, con appunti presi sullo smartphone; mette insieme storie, inchieste sul problema, riflessioni, il tutto trattato con grande rispetto e delicatezza. Viene visto sia l'aspetto economico, che sociale, che umano, il tutto narrato nelle storie di nonna Rosa con la badante Ludmilla. Il secondo libro parla di tre vedove inconsolabili che ne combinano di tutti i colori. Molto divertenti gli avvenimenti raccontati, pieni di garbo e delicatezza.
La serata si è rivelata molto piacevole.
Il caffè letterario dà appuntamento per il prossimo evento che si terrà molto presto,sabato 2 Aprile al teatro Benois De Cecco alle ore 20,30 che vedrà la presenza del prof. Mauro Ferrari che presenterà il suo libro: Infinitamente piccolo infinitamente grande, con l'accompagnamento della Rhythm and blues Band. L'argomento trattato è di grande interesse e riguarda la nanotecnologia.
Vista la rilevanza dell'evento si richiede la prenotazione a breve giro di data e si ricordano i consueti obblighi come green pass rafforzato e mascherina FFP2.
