Avvincente progetto musicale dalla musica classica alla disco dance quello presentato da Piano Hexagon, ensemble di sei pianisti che hanno suonato assieme ieri sera sul palco del Teatro Benois De Cecco.Il gruppo era composto da Matteo Andri, Matteo Di Bella, Ilaria Loatelli, Carolina Perez-Tedesco, Francesca Sperandeo e Ferdinando Mussutto.
Il programma di Dancing Pianos è partito da celebri pezzi classici come la celebre Marche pour la cérémonie des Turcs di Lully, per passare a rielaborazioni del ballo della “furlana”, una danza vivace in sei ottavi, estrapolati da opere di Beethoven, Ravel, Bach e Ponchielli. Poi la danza russa, con il balletto classico del “Valzer dei Fiori” tratto dallo Schiaccianoci di Tchaikovsky, la “Marcia dei Montecchi e Capuleti” da Romeo e Giulietta di Prokofiev, per finire con la “Danza Russa” da Petruska di Stravinsky. Quindi una versione della Asturias di Albeniz, la Straussiana con un divertente medley tratto dal concerto di Capodanno di Vienna con brani delle composizioni della famiglia Strauss tra cui Fruhlingsstimmen, Tritsch-Tratsch Polka e Radetzky Marsch. Un assaggio degli anni '20 con "An American in Paris" di George Gershwin, i ritmi caraibici con "Caribe" di Michel Camilo e quindi la musica dance degli anni ‘70 con un medley di alcuni dei grandi successi degli Abba e poi bis e tris richiesti da un pubblico estasiato e energizzato.
