Al Teatro Benois De Cecco di Codroipo Confartigianato di Udine e Pordenone hanno festeggiato l'80° anniversario dalla fondazione nel 1945 per unire gli artigiani del Friuli. L'occasione è stata la cerimonia di San Giuseppe Artigiano e la Giornata della Cultura Artigiana in, cui sono state premiate 35 imprese simbolo di passione, onestà e impegno per il territorio, che rappresentano la forza e la determinazione del mondo artigiano.
Nel teatro gremito di Codroipo, autorità locali e nazionali hanno sottolineato il ruolo cruciale dell’artigianato nell’economia e le sfide future. Dopo il saluto del Sindaco di Codroipo, Guido Nardini, i Presidenti di Confartigianato Udine Graziano Tilatti e di Confartigianato Pordenone Silvano Pascolo hanno ripercorso le tappe storiche dell’associazione, dalla nascita nel 1945 alla creazione di istituzioni chiave per il territorio.
Le imprese artigiane in Regione sono 27.657, ovvero il 32% delle imprese attive e tre su quattro hanno sede nei territori di Pordenone e Udine e impiegano onltre 50mila persone.
Si è discusso delle difficoltà legate alla burocrazia e alla cultura anti-impresa, con l’appello alle istituzioni per una revisione normativa che valorizzi l’identità dell’artigiano oltre i meri numeri aziendali. È stata evidenziata anche l’importanza di un’immigrazione programmata e formata per sostenere il settore.
Un tema centrale è stato l’impatto della tecnologia e dell’innovazione, con Tilatti che ha ribadito la necessità di digitalizzare le microimprese, mentre Pascolo ha evidenziato il potenziale dell’intelligenza artificiale a supporto dell’artigianato. Infine, si è espresso timore per i possibili dazi USA e le loro conseguenze sul settore.