Sembra che superare la crisi non sia un lavoro facile. Neppure pensare al futuro dei nostri bambini è impresa facile. Perché, ce lo diciamo sempre, se il futuro per noi è incerto come possiamo essere i responsabili della crescita dei nostri figli? C’è un piccolo contro esempio che vale la pena di raccontare. Si tratta di un progetto di cittadinanza attiva nel cuore del Friuli, che la crisi la prende, senza mezze misure, direttamente per il collo.
Parliamo dell’associazione di volontariato friulana “Aiuti Senza Confini Onlus”, che con il progetto “Alla ricerca della ricchezza perduta”, iniziato lo scorso autunno, si propone un intervento originale nelle scuole dell’infanzia di Varmo, Camino al Tagliamento, Bertiolo, Codroipo, Goricizza e Talmassons. Con l’idea che la scuola e la famiglia siano degli “spazi” formidabili di confronto interculturale e intergenerazionale, nonché di valorizzazione del patrimonio culturale locale, il progetto si incardina su tre azioni molto semplici tutte legate a una trovata bellissima: valorizzare le pratiche di cucina. Dunque le azioni: un libretto di filastrocche illustrato, in cui ogni bambino si racconta e si fa conoscere attraverso le sue abilità e i suoi gusti culinari, degli incontri formativi di cucina tenuti dai genitori e dai nonni che si concluderanno con una gita collettiva presso la fattoria didattica e Azienda agricola Molin Novacco di Aiello del Friuli (UD) gestito dalla Cooperativa Sociale La Cisile e, infine, un libro che raccoglie le ricette e gli aneddoti degli incontri tenuti a scuola. Sicuramente leggeremo del frico proprio accanto alle prelibatezze dello strudel o del cous-cous cucinati da mamme austriache o magrebine.
Il nodo cruciale è proprio questo: le pietanze rappresentano la comunità di appartenenza, la solidarietà sociale, la condivisione (qualche volta anche la religione), ed è così in ogni parte del mondo e in ogni cultura che si definisca come tale. Perché, dunque, questo progetto capovolge il pessimismo e la paura dell’altro? La risposta non sta sulle nuvole: questa crisi ci ha imposto un cambio di passo, quello di ricercare e potenziare la solidarietà di comunità. Il lavoro di “Aiuti Senza Confini” suggerisce tre direzioni di intervento, del tutto uniche in questo nostro Nord-est così difficile: il rafforzamento del legame famigliare (genitori-figli, nonni-nipoti), un maggiore scambio di buone pratiche “di vicinato” tra le famiglie italiane e straniere e, infine, un supporto alla didattica e alla formazione d’infanzia perché la scuola resta il centro propulsore di questi meccanismi di solidarietà.
Ad oggi sono stati organizzati circa 25 incontri in tutti questi asili e sono state organizzate due gite presso la Fattoria Novacco, con una prossima uscita organizzata per i primi giorni di maggio. Inoltre dagli incontri di “scuola di cucina all’asilo” sono scaturite nuove idee: è il caso di una mamma americana che oltre a parlare ai bambini del giorno del ringraziamento si è anche resa disponibile per organizzare un mini corso d'inglese per tutti i bambini. Inoltre in molti incontri le ricette sono state sperimentate insieme ai bambini che per un giorno si sono trasformati in piccoli chef con tanto di grembiule e mini mattarello.
Per sostenere questo progetto ricordiamo che il prossimo 25 maggio l’associazione “Aiuti Senza Confini” sarà presente con uno stand alla manifestazione che si terrà a Varmo chiamata “Giardini Aperti”. Qui potrete incontrare i volontari dell’associazione che saranno lieti di fornirvi ulteriori informazioni. Siete tutti invitati a contribuire alla realizzazione di questo bellissimo progetto. Le aziende possono anche proporsi come sponsor finanziando una parte dell’iniziativa e mettendo a disposizione il proprio logo che sarà poi stampato sui libri.

Tutto questo per essere ottimisti verso il futuro, per quello dei nostri bambini e, di conseguenza, anche per il nostro.

Per ulteriori informazioni:
Associazione Aiuti Senza Confini Onlus
Via del Broi, 4 Fr. Madrisio
33030 Varmo (Ud)
Tel. 0432 770082
Cell. 377 5390103
e-mail: info@aiutisenzaconfini.org
www.aiutisenzaconfini.org