Dieci appuntamenti compressi in 48 ore, dalla musica alla pittura, dalla videoarte al teatro, dalla poesia al cinema, dalla danza alla letteratura, con ospiti provenienti da Italia, Cile, Estonia, Grecia, Serbia e Stati Uniti, chiamati a raccolta da Riccardo Vaglini per sensibilizzare il pubblico sui nodi cruciali e irrisolti di cui si discute durante la festa dedicata alla donna e nelle giornate contro la violenza, l’omofobia e la transfobia. Questo il tracciato di
Camino de Genere, una rassegna controcorrente dedicata ai generi e alle identità nelle arti, che si tiene a Camino al Tagliamento
sabato 10 e domenica 11 marzo.
Artefici del proprio destino
Sabato 10 all’auditorium Liani alle 15, proiezione del film Dobra žena, Una brava moglie, di cui è interprete e regista Mirjana Karanović, con dibattito a seguire, mentre alle 17 è previsto un incontro letterario con lo studioso Stefano Bindi, il quale, sulla base del libro Middlesex di Jeffrey Eugenides, vincitore del premio Pulitzer 2003, rifletterà assieme al pubblico sul tema del peso di una sorte irreversibile in antitesi alla volontà di farsi artefici del proprio destino.
Teatro e poesia
Più tardi, alle 18, al Teatro Comunale, andrà in scena l’azione teatrale della poliedrica artista Sara Tozzato, accompagnata dal flauto da Francesca Cescon, in onore e ricordo della poetessa e scrittrice veneziana Graziella De Lazzari. Due gli appuntamenti della sera: alle 19, all’auditorium Liani, la presentazione dei lavori audiovisuali della artista estone Einike Leppik, dal titolo Something is wrong, collana di lavori di grande raffinatezza formale e poesia distillata, mentre alle 20 al teatro comunale l’anteprima live della nuova antologia pianistica della concertista greca Erato Alakiozidou, “Blue and White”, dedicati al Mar Mediterraneo come comune matrice identitaria.
Domenica due eventi all’auditorium Liani: alle 15 la proiezione di Una donna fantastica- Una mujer fantástica, di Sebastián Lelio, regista e produttore cinematografico cileno, che con il suo film “Gloria” ha visto aggiudicarsi l’Orso d’Argento per l’interpretazione di Paulina Garcìa, cui seguirà dibattito, e alle 17 il reading di poesie di Maddalena Lotter, dal titolo “Verticale. Poesia giovane nell’Italia della crisi”. La performance finale della rassegna è invece affidata a Flavia Bucciero, danzatrice, coreografa e danzaterapeuta, che con “Io chiara, Tu Scura”, in programma alle ore 18 al teatro comunale, propone una riflessione su assimilazione e identità in un mondo in metamorfosi senza confini.