Ore 20:45 presso l’antica chiesa di S. Maria di Pieve di Rosa
A Cividale del Friuli, nel Museo Archeologico Nazionale, è conservato un patrimonio musicale storico praticamente unico nel suo genere. Si tratta di un gruppo di dodici polifonie primitive registrate in ben dieci codici differenti, con il ms. LVI che li ricapitola tutti in un’apposita sezione.
Secondo gli studiosi, si tratta di un corpus pregevole per quantità e tipologia dei brani, alcuni dei quali senza altre concordanze individuate e dunque unici.
La Schola Aquileiensis, dopo un importante impegno di analisi, trascrizione e contestualizzazione liturgica dei brani nonché di studio esecutivo, li presenta in una ‘lezione-concerto’ in cui il pubblico potrà sperimentare una completa e consapevole immersione nell’ambiente sonoro delle prime polifonie medievali. L’evento offre anche la possibilità di ascoltare dal vivo l’acustica degli strumenti antichi che probabilmente accompagnavano questi canti.
La Schola Aquileiensis nasce nel 1985 sotto la direzione del musicologo e storico friulano M.o Gilberto Pressacco, specializzandosi nella proposta filologica e nella diffusione dei brani liturgici della tradizione aquileiese. Dal 1997 il gruppo vocale è diretto dal M.o Claudio Zinutti.