Sabato 3 Novembre | ore 21:00
Domenica 4 Novembre | ore 18:00 e 21:00
Regia di Ol Parker. Con Christine Baranski, Pierce Brosnan, Dominic Cooper, Colin Firth, Andy Garcia. Musical - USA, 2018, durata 114 minuti.
Spike Lee is b(L)ack. E, forse mai come questa volta, è anche blaXploitation. Il regista di Fa’ la cosa giusta e Malcolm X ritrova lo smalto dei bei tempi tornando alle tematiche che ne hanno contraddistinto i lavori migliori.
Questa volta prende spunto dal libro autobiografico di Ron Stallworth e ci riporta nell’America anni ’70, a Colorado Springs.
Stallworth (John David Washington) è il primo agente di polizia nero in città. Stanco di occuparsi delle scartoffie, accetta di infiltrarsi ad un raduno di studenti afroamericani per l’arrivo di un carismatico leader inneggiante la black revolution.
Ma l’indagine che davvero lo porterà alla ribalta è quella che inizia qualche giorno dopo, quasi per caso. Gli basterà comporre il numero telefonico comparso su un annuncio pubblicitario, e da lì a poco – inneggiando alla supremazia bianca (“God Bless White America!”) diventa un membro del (riformatosi?) Ku Klux Klan, arrivando persino a intrattenere lunghe conversazioni con il leader David Duke e servendosi di un collega bianco (l’ebreo Flip Zimmerman, interpretato da Adam Driver) quando bisognava presentarsi ai vari raduni.
BlacKkKlansman guarda all’America di ieri per parlarci, ovviamente, dell’America di oggi. Con ritmo serrato e dialoghi incalzanti, Spike Lee – che comunque la tira un po’ troppo per lunghe (128’) – contrappone i movimenti del black power al riformarsi di cellule di suprematisti bianchi.(ilcinematografo.it)