LA VICENDA UMANA E SPIRITUALE DI MONS. PIETRO BIASATTI (1940 - 2011)
a cura di Luca De Clara - Chiandetti Editore 2015
Giovedì 10 dicembre 2015 ore 20.00
Sala Grande dell’Oratorio di Codroipo, via Balilla 21
INTERVENGONO:
- mons. Ivan Bettuzzi, Parroco di Codroipo
- Franco Iacop, Presidente del Consiglio Regionale FVG
- Piero Amodio, Professore Università degli Studi di Padova
- Luca De Clara, Curatore del volume
MISSUS vuole chiudere il percorso “Ricuart di pre’ Pieri”, aperto oltre un anno fa e
“Provare […] ad aprire un nuovo orizzonte, nella consapevolezza che l’istinto della memoria, lasciato a se stesso, rimane sterile se non fa lo sforzo di diventare altro.
Di ricerca critica e di riflessione storica c’è bisogno a mio parere in questo momento, soprattutto nell’indagine di una stagione particolarissima quale quella del post-Concilio in Friuli, che pre’ Pieri ha vissuto energicamente e in prima persona. Mi riferisco, per non sembrar troppo generico, a quegli anni che vanno dalla metà dei Sessanta alla fine dei Settanta del secolo scorso. Anni che a livello sociale ed ecclesiale hanno visto la società friulana travolta da un ciclone: le speranze di rinnovamento alimentate dal Vaticano II, gli stimoli culturali e politici che soprattutto nei giovani riuscì ad imprimere la cosiddetta “Contestazione”, l’onda d’urto del terremoto del ’76, l’attenzione per le vicende di un mondo che cominciava a restringersi sempre di più, la necessità di dialogo, di dibattito, di confronto a tutti i livelli e senza preclusioni… tutte queste richieste e attenzioni nuove rispetto al recente passato hanno in quegli anni ad alcuni consentito di vivere momenti straordinari, di impensabile cambiamento rispetto a quanto in Friuli si riteneva consolidato, a livello sociale e culturale. […]
Pre’ Pieri ha interpretato il suo ruolo in quel momento storico come una funzione di servizio al popolo cristiano e friulano, in senso schiettamente evangelico. Mettendoci tutta l’energia, la passione e il dinamismo che solo un giovane prete innamorato di Dio e degli uomini avrebbe potuto metterci. Questo libro questa storia ha da raccontare” (dall’Introduzione al Volume)
“Non so e non sono in grado di valutare appieno quanto Pietro Biasatti
abbia dato al suo Friuli in termini culturali ed ecclesiali, ma so per certo,
perché l’ho pesato in questi mesi con i miei occhi, quanto ha dato, con
umiltà e passione, a tante singole e diverse persone.” (dall’Introduzione al Volume)