MUSICA SERENISSIMA
Manuel Staropoli flauto
Gioele Gusberti violoncello barocco
Manuel Tomadin organo
Il flauto dolce ha una lunga storia che lo lega a Venezia. Accanto alla produzione artigianale sviluppatasi
nei secoli, sorse un repertorio specifico per questo strumento di cui nel Settecento i maggiori esponenti
furono Benedetto Marcello con l’Opera seconda e Paolo Benedetto Bellinzani, la cui Opera Terza venne
stampata quando l’autore era Maestro di Cappella della Cattedrale di Udine all’epoca città di dominio
veneziano. Ambedue le raccolte, costituite da XII sonate, sono molto significative per essere le prime
pubblicate in Italia e unicamente dedicate al flauto dolce, definito semplicemente Flauto.
Secondo appuntamento del ciclo Il Medio Friuli ed il Patriarcato di Aquileia