CLAUDIO COJANIZ TRIO IN METRONOMI DI CONFINE 

Claudio Cojaniz trio 

Claudio Cojaniz pianoforte 

Romano Todesco contrabbasso 

Alessandro Mansutti batteria 

Partendo dal presupposto che uno degli elementi fondanti di qualsiasi società è la sua musica, Claudio Cojaniz raccoglie in “Metronomi di confine” le suggestioni fatte proprie di un’area geografica, quella che va dal Friuli all’Ungheria passando per l’ex Jugoslavia, ricca di musiche diverse tra loro. 

Canti popolari, d’amore e di lotta che si mischiano a preghiere e invocazioni vengono infatti proposti con vere e proprie riscritture ritmico/armoniche che, grazie a un nuovo punto di vista, sembrano diventare altro in un gioco che si rinnova continuamente, nella terra di nessuno, tra un confine e l’altro.