I paesaggi a livello locale e globale così come visti e percepiti da tre viaggiatori che hanno scelto di percorrerli regolarmente a passo d’uomo o quasi, sostituendo anche nella vita quotidiana l’automobile con i piedi e la bicicletta e altri mezzi a “trazione umana”.
La lentezza, o meglio l’assenza della frenesia di arrivare velocemente, permette di conoscere e scoprire i paesaggi (anche quelli soliti), di apprezzarne la bellezza così come di mettere in evidenza i danni arrecati loro dall’uomo.
in collaborazione con Quo Vadis - Libreria del Viaggiatore (Pordenone)