Lo scrittore italo-israeliano MICHAEL SFARADI presenterà i suoi ultimi due romanzi "ad alta tensione":
MOSSAD. Una notte a Teheran
Il 30 aprile 2018 il premier israeliano Benjamin Netanyahu mostrò in diretta televisiva parte dell'archivio segreto sul nucleare iraniano che agenti del Mossad avevano trafugato a Teheran e portato in Israele. In un'operazione unica nella storia dello spionaggio, furono sottratti oltre 55.000 documenti, cartacei ed elettronici, che avevano un peso totale di cinquecento chilogrammi. Secondo gli esperti dell'Intelligence israeliana e della CIA, che visionarono il materiale in anteprima, quei documenti erano la prova che l'Iran stava ingannando il mondo intero e cercava ancora di creare l'atomica. Israele aveva voluto provare al mondo la malafede iraniana, e lo fece attraverso una vasta operazione d'intelligence. Una spy story tesa e incalzante che ricostruisce le tensioni politiche, diplomatiche e militari, che caratterizzarono il periodo che precedette le rivelazioni di Netanyahu e che, basandosi sui misteri dei documenti recuperati, racconta, sotto il velo della fiction, come potrebbe essersi svolta una delle più grandi e controverse operazioni della storia dello spionaggio.
Prefazione di Nicola Porro.
OPERAZIONE FUORI DAGLI SCHEMI
Dopo Mossad. Una notte a Teheran, Michael Sfaradi firma un altro romanzo ad alta tensione, svelando i retroscena dello spionaggio internazionale e mescolando alla finzione narrativa i veri giochi di potere delle grandi potenze.
Nell'ottobre del 2005, arriva sulla scrivania del Memuneh, il direttore del Mossad, un rapporto inaspettato. A inoltrarlo sono gli agenti infiltrati in Siria e quello che contiene lascia il servizio di intelligence israeliano senza parole: il governo di Damasco, con la collaborazione di esperti nord- coreani, sta costruendo un reattore nucleare per scopi militari nel sito sperduto di Al-Kibar. Le informazioni sono dettagliate, l'allerta è altissima, ma prima di agire, prima di prendere qualsivoglia decisione, il Primo ministro israeliano ha bisogno di prove schiaccianti, la cosiddetta "pistola fumante". È così che scatta l'operazione Fuori dagli schemi: un piano perfettamente congegnato, rischiosissimo e non convenzionale, grazie al quale le spie del Mossad proveranno a sventare quella che sembra a tutti gli effetti una delle più grandi minacce di sempre allo Stato ebraico. Prefazione di Carlo Nordio.
INGRESSO LIBERO - seguirà momento conviviale.
Gradita la prenotazione - info@ferrin.it - 0432 919106 - 338 7563367 (anche whatsapp)