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biglietto: 7 euro
SCUFUTE ROSSE VA ALLA GUERRA
con Norina Benedetti
Idea e testo di Norina Benedetti
Regia di Carolina De La Calle Casanova
registrazioni vocali di Giuliana Zuliani e Mariagrazia Mattiussi
Aneddoti di guerra dalla disfatta di Caporetto all’occupazione, visti con gli occhi di una ragazza.
Lo spettacolo si concentra sulle giornate che vanno della disfatta di Caporetto con il relativo sfollamento della popolazione fino alla conclusione della Guerra. Un anno di vicende vissute in prima persona da una ragazza dodicenne che parte da Udine, giunge a San Vito al Tagliamento (Pn) e ritorna a Sclaunicco (Ud) dove trascorre l’anno dell’occupazione.
Attraverso il percorso geografico ed emozionale della protagonista si mettono in evidenza aspetti di cronaca civile del territorio, senza perdere di vista la connessione con quelli militari e storici. Lo spettacolo nasce da un attento studio di testi riferiti al periodo citato e dalle testimonianze dirette riguardanti la protagonista raccolte dalla drammaturga, per mettere in luce non tanto un elenco di fatti militari e politici quanto quelli umani universalmente riconoscibili, con l’obiettivo di accendere una riflessione e una comprensione su quel nefasto periodo.
La fiaba di Cappuccetto Rosso fa da filo rosso alla struttura dello spettacolo permettendo un parallelismo sulla vicenda della nonna a sua volta soprannominata “scufute rosse” per via di un fazzoletto rosso che portava in testa.
Norina Benedetti si forma negli ambienti teatrali universitari bolognesi e, dopo un'esperienza biennale in Francia, ritorna in Friuli dove continua la propria formazione approfondendo e scoprendo nuove possibilità espressive. Una ventina sono stati i riconoscimenti ottenuti a Concorsi e Festival teatrali regionali e nazionali.
Carolina de La Calle Casanova drammaturga e regista professionista milanese che ha lavorato per anni a fianco di Paolo Rossi.
