Orario: 20.45
Luogo: Villa Giacomini, Varmo
Uno spettacolo che più che il racconto di una storia, vuole essere un coro di tante voci, un riaffiorare di ricordi, emozioni e sensazioni, che toccano i cuori e ci fanno riflettere, sul nostro passato, ma anche sul nostro futuro.
Dalla piaga dell'emigrazione alla questione dei confini spiegata ad una classe di scuola di inizio Novecento; dall'entrata in Udine di Quintino Sella, a liberare una popolazione friulana “un po' freddina, così seria che sembra ai piemontesi, con gli stessi difetti e virtù”, alla chiamata alle armi dei giovani in età di leva, scapestrati e poco abituati ad obbedire agli ordini dei superiori, sino a giungere allo sconforto della Grande Guerra, con la preoccupazione ed il dolore delle madri, sorelle e mogli e la disperazione dei soldati, per concludere con il conforto delle portatrici e la speranza di un domani di pace.