Il gruppo di minoranza "Armonia nel territorio" finora non è intervenuto sulla "questione oratorio" perché ritiene che tale argomento non sia di competenza del Consiglio Comunale e sia stato affrontato in un modo e in un luogo assolutamente inappropriati.
Essendo stati, però, più volte interpellati, ci sentiamo in costretti a rilasciare delle dichiarazioni affinché il nostro silenzio non venga strumentalizzato.
Il Gruppo è indubbiamente dispiaciuto della chiusura dell'Oratorio ai giovani e si auspica che tutta questa vicenda si risolva in maniera positiva. Il nostro augurio è che sia possibile una mediazione tra le parti interessate per poter ricreare un clima sereno nel nostro comune.
Schieramenti troppo radicali non giovano a nessuno e tantomeno ai giovani che sicuramente usciranno sfiduciati da questo "braccio di ferro" tra Sindaco e parte dei parrocchiani, contro il rappresentante dell’Istituzione Ecclesiale.
I commenti, i giudizi e le eventuali critiche sulle attività Religiose e Spirituali non sono di competenza di chi si è serenamente candidato all'amministrazione civile del Comune.
Compito dell'Amministrazione Comunale deve essere invece quello di attuare politiche sociali e giovanili per permettere ai giovani di crescere e continuare anche in maniera laica alcune attività dando possibilità di aggregazione ai giovani senza necessariamente delegare questa funzione esclusivamente alla Parrocchia.
Il gruppo Armonia nel Territorio
(Corrado Liani, Remo Panigutti, Chiara Ferrin, Livia Trevisan)