18/09/2025
Codroipo, Libri, Auguri
Dieci anni di Caffè Letterario Codroipese
di Silvia Iacuzzi
Il Caffè Letterario Codroipese ha festeggiato al Teatro Benois i suoi primi dieci anni di attività (2015-2025). Un traguardo importante per un’associazione che, in questo decennio, ha saputo trasformarsi in punto di riferimento culturale per l’intero territorio, portando a Codroipo autori, giornalisti, poeti e artisti, uniti dalla passione condivisa per le storie e le idee.
Il bilancio parla da sé: 250 eventi organizzati, con un pubblico sempre numeroso (tra 100 e 340 presenze), 80 soci affezionati che rinnovano ogni anno la loro tessera, oltre 29mila libri donati attraverso il Gazebo di San Simone e la Bibliocabina. A questo si aggiungono 15 visite culturali in luoghi simbolo come il Cenacolo di Milano, il Museo Egizio e la Venaria Reale di Torino, i sestrieri di Venezia, il Museo Diocesano di Udine e le Chiesette del Medio Friuli, oltre a 15 salotti letterari ospitati in ville, dimore storiche e cantine. Neppure la pandemia ha fermato l’associazione, che nel 2020 ha proposto 12 dirette online, mantenendo viva la voglia di cultura anche a distanza.
La serata è stata occasione per festeggiare la Presidente e ideatrice del Caffè, Luisa Venuti, e gli altri membri del Direttivo (Fabio Marchesi, Gaetana Gemo, Giuliana Granzotto, Fiorello Pizzale e Roberto Nardini), insieme alle massime autorità locali: il Sindaco di Codroipo Guido Nardini, il Vicesindaco Giacomo Trevisan, l’Assessora alla Cultura Silvia Polo, il Parroco don Ivan Bettuzzi, nonché il Vicepresidente e Assessore alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia Mario Anzil.
Durante la cerimonia è stato presentato il volume “Parole oltre i confini – Dieci Anni di Cultura e Comunità”, realizzato con il contributo di oltre 40 tra gli autori e ospiti che hanno animato il Caffè in questo decennio. Il libro, presentato da Martina Delpiccolo e Angelo Floramo, ha offerto uno spunto di riflessione sul significato dei confini, ma anche sul valore di comunità, di caffè letterario, di sentimento e di pace, temi oggi più che mai necessari in tempi bui drammaticamente segnati da incertezze e guerre.
Un compleanno che celebra non solo i numeri, ma soprattutto una realtà che in dieci anni ha saputo fare comunità in sinergia con altre associazioni e istituzioni del territorio per crescere, condividere e diffondere la "cultura che unisce", come ha ricordato instancabilmente Luisa. Semplicemente, complimenti!