Varmo, Lettere

Bilancio comunale e servizi al cittadino, replica del Sindaco

di Fausto Prampero, Sindaco del Comune di Varmo

Egregio direttore de "il ponte",
non è mia abitudine replicare a quanto mensilmente il gruppo di opposizione Viviamo Varmo Comunità riporta sulle pagine di questa rivista. Il ruolo dell'opposizione in una democrazia è fondamentale sia come pungolo e stimolo all'azione amministrativa sia come presidio del corretto agire della maggioranza.
Quanto però riportato nell'articolo del mese di settembre del vostro periodico dal consigliere Pivetta è frutto di una serie di inesattezze che non possono essere lasciate senza una replica.
L'Assessore Panigutti, che ringrazio per il proficuo lavoro che svolge di raccordo con gli uffici finanziari, ha spiegato sia in Commissione bilancio che durante il Consiglio comunale che l'avanzo registrato quest'anno è stato frutto di una serie di poste contabili straordinarie, non ripetibili, che hanno determinato che il consuntivo 2023 ammonti a € 477.885,03 (contro una media storica degli anni passati compresa tra € 220.000 e 250.000).
Sono somme che comunque permettono all'Amministrazione comunale di autofinanziarsi (evitando di indebitarsi) per poter effettuare investimenti e poter affrontare, per esempio, eventi straordinari come gli eventi atmosferici dello scorso anno che hanno provocato danni per circa 1,88 milioni di euro a fronte di un rimborso della compagnia assicurativa di 1,04 milioni di euro.
Anche rispetto all'utilizzo dei fondi Covid il fatto che lo Stato abbia rinunciato a vedersi restituire € 80.000 di fondi Covid deve essere visto non come un minus ma come un plus, significa che l'Amministrazione ha utilizzato in maniera oculata i fondi assegnati.
Né può addebitarsi all'Amministrazione comunale il fatto che la liquidazione dell'UTI Medio Friuli, con il riparto del relativo patrimonio tra i vari enti, abbia impiegato 4 anni per essere conclusa.
Se sull'attuazione delle opere pubbliche concordo che si poteva fare meglio, segnalo che due risorse all'ufficio tecnico, che hanno maturato ferie arretrate importanti e che potenzieremo con una risorsa aggiuntiva a seguito di una riorganizzazione interna del personale assegnato alle varie aree, non possono fare miracoli.
Segnalo comunque che sono stati consegnati i lavori per la realizzazione della pista ciclabile di via del cimitero a Gradiscutta (€ 400.000), che sono state bandite le gare per la manutenzione del reticolo minore zona Varmo/Roveredo (€ 400.000) e dell'impianto fotovoltaico dell'ex scuola elementare di Romans (€ 50.000), così come è in corso la gara per l'affidamento dei lavori di abbattimento della casa pericolante nella frazione di Canussio, risolvendo anche questo annoso problema.
Quest'autunno poi partiranno anche i lavori del secondo intervento sul reticolo minore affidato al Consorzio di Bonifica (€ 200.000 circa) e si è conclusa la conferenza dei servizi per l'approvazione del progetto di villa Giacomini, il cui progetto verrà ora approvato dalla giunta e successivamente potrà essere bandita entro l'anno anche la relativa gara (€ 1.536.000).
Stanno poi progressivamente prendendo avvio le gare per l'affidamento degli incarichi professionali per progettare la prima parte degli interventi di ripristino dei danni subiti dagli immobili comunali (magazzino, scuole e palestra) per complessivi 1,37 milioni di euro, dell'impianto fotovoltaico da realizzarsi nel campo sportivo per 112.000 € e per la realizzazione del primo intervento nell'area parrocchiale adiacente alla chiesa di Varmo (€ 450.000).
Sono 2,5 milioni di euro appaltati o in appalto e 1,9 milioni di euro di opere che verranno progettate ed appaltate nei prossimi mesi. Per un comune di poco più di 2.600 abitanti uno sforzo titanico.
Quello che però non accetto e rigetto con forza è il messaggio che l'avanzo sia frutto di una riduzione dei servizi offerti ai cittadini. Sfido il consigliere Pivetta a citare un solo servizio che abbia subito una riduzione/compromissione in termini qualitativi e quantitativi.
In tutti questi anni, con la sola eccezione di un marginale aumento del costo del servizio di trasporto scolastico, che non ha permesso di recuperare se non in minima parte l'aumento dei costi, e dei servizi cimiteriali nessun servizio rivolto all'utenza ha subito aumenti.
L'Amministrazione si è fatta carico degli aumenti dei costi dei servizi, nel frattempo intervenuti, lasciando inalterate le tariffe.
La preaccoglienza a scuola è gratuita, grazie anche al supporto dei volontari, il costo del servizio mensa è inalterato, nel frattempo però il costo del pasto in 4 anni è passato da 5 € a più di 6 €, vengono investite risorse aggiuntive per rendere attrattivo il centro estivo, calmierandone i costi.
Il servizio sociale supporta le persone in difficoltà nei limiti previsti delle misure regionali/statali anche qui con costi dei servizi inalterati. È stato istituito il bonus natalità finanziato con fondi propri.
L'Amministrazione è poi sistematicamente impegnata a salvaguardare, grazie all'alacre lavoro di raccordo dell'assessore Cosatto, l'offerta formativa pubblica/privata che il comune è in grado di offrire anche in un contesto di denatalità allarmante. Nonostante tutto, è garantita senza soluzione di continuità l'offerta formativa dal nido alle medie con una popolazione scolastica capace di attrarre alunni anche al di fuori dei confini comunali.
Supporta, con risorse aggiuntive, l'Istituto Comprensivo nella sua offerta formativa, fornisce un servizio di trasporto scolastico articolato esteso ai comuni di Rivignano Teor, Camino al Tagliamento e Codroipo.
E anche sulla valorizzazione territoriale inviterei il consigliere a fare un giro nei Prati del Varmo su cui da più di 4 anni l'Amministrazione si sta prodigando, con il contributo determinante e con l'impegno anche in prima persona dell'Assessore Tonizzo, per rendere l'area sempre più attrattiva e fruibile ai fini turistici e didattici.
Sulla tutela idraulica del territorio c'è infine stato un cambio di paradigma passando da una logica degli interventi emergenziali ad attività di prevenzione. Un'annuale dotazione finanziaria (quest'anno pari a circa € 30.000) permette l'esecuzione di localizzati interventi di manutenzione che hanno già permesso di risolvere diverse criticità presenti da tempo a cui non era stato posta soluzione. È stato poi fatto un intervento radicale di pulizia delle caditorie comunali che non veniva eseguito da anni.
E non mi dilungo sull'attività culturale, gli investimenti fatti per la manutenzione del verde pubblico, il potenziamento dei servizi esterni e tutto il resto.
Consigliere Pivetta mi dica dove avremmo ridotto i servizi nei confronti dell'utenza?
Buon lavoro,
Fausto Prampero, Sindaco del Comune di Varmo
Ultimo aggiornamento: 02/12/2024 14:26