I luoghi di aggregazione dei giovani
Questo l’argomento della seconda sezione del Concorso “Facciamo ponte, giornalista per un mese”.
L’interpretazione del tema attraverso la tecnica del “caviardage” (che consiste nel creare poesie selezionando parole da pagine già scritte) da parte di Giacomo Oliva della 4^B della Scuola Primaria di Bertiolo, è stata giudicata meritevole del primo posto per la sezione Primarie per l’efficacia comunicativa e l’interpretazione creativa del tema proposto. Con la poesia “Carnevale a Venezia” il giovanissimo autore ha saputo infatti scegliere parole che con sapiente sintesi hanno espresso immagini suggestive ed emozioni, centrando l’argomento in maniera del tutto originale.
I testi di Tommaso Tilatti e Agnese Cipullo rispettivamente 4^B e 4^A, si sono aggiudicati, pressoché a pari merito, il secondo e terzo posto. Tommaso, con il testo “Una parola che unisce”, ha espresso l’essenza e la bellezza del calcio giocato dai ragazzi con un mister che gioisce come fosse un coetaneo per il goal segnato dall’autore nel ruolo di portiere. Agnese nel suo testo “L’unione fa la forza” ha efficacemente espresso il saper stare insieme come “un pezzettino di puzzle che si incastra perfettamente nell’insieme”, definizione quanto mai pertinente e riflessiva.
Nella sezione scuole secondarie di I grado è di Alice Salvador della 2^E della “Bianchi” di Codroipo l’elaborato giudicato meritevole del primo posto. Il testo, intitolato “Incontriamoci al parco” è stato apprezzato dalla Giuria in quanto l’autrice ha unito una chiara descrizione dei luoghi, i campetti di via Mainerio a Codroipo, alle esperienze che vi si fanno, attraverso una narrazione spiritosa e originale (irresistibile l’intervento risolutivo del labrador Mac durante un’intensa gara di rigori), che ha espresso il senso del ritrovo e i rapporti tra ragazzi di oggi che ancora, per fortuna, sanno stare insieme.
Secondo classificato il testo di Dalila Maria e Noemi Tuttino, della 2^B della Scuola “Ungaretti” di Coseano, che hanno descritto l’Oratorio “San Giovanni Bosco” a Tomba di Mereto, animato dalla figura carismatica di Don Matteo (non quello del film, ma un sacerdote vero). Al terzo posto l’elaborato intitolato “Va’ dove ti porta il cuore” di Carlotta Benvenuto, 3^E della “Bianchi” di Codroipo, apprezzato per la scrittura nitida, ordinata e coerente al tema proposto.
Maurizio Driol
Presidente di Giuria