21/11/2025
Camino al Tagliamento, Libri
Il racconto di “Profuga” tra le immagini di “Ucraina Nostra”
di Redazione web
All’Azienda Agricola Ferrin Vini di Camino è stato presentato il libro “Profuga” di Yulia Mattu nella cornice espositiva della mostra fotografica “Ucraina Nostra. Granaio d’Europa, Terra di conquista”, ospitata dalla stessa Cantina Ferrin fino al 30 novembre.
Durante l’incontro Yulia Mattu, nata a Kyiv nel 1979, ha presentato il suo libro Profuga, scritto dopo la fuga dalla capitale ucraina nel 2022 insieme ai figli, alla madre e agli animali di famiglia a seguito degli attacchi russi. Nel volume, l’autrice ricostruisce un’odissea segnata da paura, incertezza e continue prove quotidiane, ma anche da resilienza e relazioni solidali che si rivelano decisive nella ricostruzione di una nuova vita in Italia. Oggi Yulia vive a Vimercate ed è membro dell’Unione degli Scrittori d’Ucraina.
A dialogare con lei c’erano Tamara Pozdnyakova, presidente dell’associazione ucraina La Rondine APS e promotrice della mostra, e Viktoryia Skyba, presidente di Ucraina-Friuli APS. La conversazione, condotta da Giusi Vianello, ha intrecciato la testimonianza personale di Yulia Mattu con la memoria storica del popolo ucraino.
Particolarmente toccante il riferimento alla ricorrenza del 22 novembre, giornata dedicata alla memoria dell’Holodomor, la carestia avvenuta durante il regime di Stalin nell'Ucraina sovietica dal 1932 al 1933, che uccise milioni di abitanti e che molte famiglie, come quella di Tamara Pozdnyakova, ricordano attraverso racconti tramandati di generazione in generazione. L’invasione russa del 24 febbraio 2022 affonda le radici in quelle ferite storiche mai del tutto rimarginate.
Dall’incontro è emerso chiaramente come la comunità ucraina guardi con crescente preoccupazione a un conflitto che sembra destinato a un nuovo inverno di sofferenza.