08/10/2025
Codroipo, Arte e spettacoli, Furlan
Fiera di San Simone, due weekend con oltre 200 eventi
di Silvia Iacuzzi
È stata presentata stamattina, nella Sala Kugy della sede della Regione a Udine, l’edizione 2026 della Fiera di San Simone di Codroipo, appuntamento tra i più attesi dell’autunno friulano, in programma per due weekend consecutivi il 17, 18, 19 e 24, 25, 26 ottobre, con gran finale martedì 28 ottobre per la consegna del tradizionale Premi San Simon.
Una manifestazione storica, che affonda le sue radici nel Cinquecento e vanta testimonianze scritte sin dal 1860, quando la fiera del bestiame rappresentava il centro dell’economia locale. Oggi San Simone è diventata una vetrina di comunità, cultura e solidarietà.
Alla conferenza stampa sono intervenuti, accanto al sindaco di Codroipo Guido Nardini, al Vicesindaco Giacomo Trevisan e all’assessore alle attività produttive Giorgio Turcati, anche il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, il presidente dell’Unione delle Pro Loco FVG Pietro De Marchi, Gino Vendrame in rappresentanza della Camera di Commercio, e Ugo Maiero per Banca 360, tra i principali sponsor della manifestazione.
“Quest’anno puntiamo a superare le 50 mila presenze registrate lo scorso anno”, ha dichiarato Trevisan, sottolineando l’impegno organizzativo del Comune e il coinvolgimento di oltre 80 realtà associative, in crescita rispetto alle precedenti edizioni. In calendario figurano circa duecento eventi tra mostre, spettacoli, incontri culturali, momenti musicali, enogastronomia, sport e spazi dedicati ai più piccoli.
Bordin ha voluto sottolineare "la storicità e il gran lavoro organizzativo della Fiera di San Simone possibile grazie al contributo del mondo del volontariato e dell’associazionismo locale".
La Fiera 2025 sarà anche occasione per celebrare tre importanti ricorrenze: il 95° anniversario del Gruppo Alpini di Codroipo e il 40° del loro coro, il centenario della nascita del pittore Renzo Tubaro, firma di spicco del Novecento friulano, e la 46ª edizione del Premi San Simon, dedicato quest’anno ai racconti e alle traduzioni in lingua friulana.