08/10/2024
Camino al Tagliamento, Libri
Sassi, segni, sogni e storie dal greto del Tagliamento
di Letizia Diamante
Molte persone sono legate profondamente al Tagliamento. Lo associano a giochi, tuffi rinfrescanti, passeggiate sul greto del fiume o alla storia del Friuli. Per Maria Antonia Falzago i sassi di questo fiume hanno un significato speciale e sono una fonte d’ispirazione per il suo libro “Volti d’acqua”, presentato il 5 ottobre presso l’azienda agricola Ferrin Vini a Bugnins.
Dialogando con Angelo Floramo, l’autrice ha spiegato come il suo rapporto con i sassi del Tagliamento sia cambiato: da semplici oggetti inanimati, i sassi sono diventati strumenti per un percorso d’introspezione. Visti in questo modo, i sassi del Tagliamento, antichissimi ma ancora "adolescenti" per i processi geologici, custodiscono segni e storie. "Volti d'acqua" è il frutto di una visione poetica, dove le forme e le linee bianche e nere dei sassi si trasformano in angeli, persone, animali e folletti - figure che emergono dalla fantasia dell'autrice, lasciando però ampio spazio all'immaginazione del lettore.
Floramo ha arricchito la serata con aneddoti e riflessioni sul fiume Tagliamento e sul significato simbolico dei sassi in diverse culture. Ha citato, ad esempio, la tradizione ebraica di lasciare sassi sulle tombe, in luogo dei fiori, come segno di memoria e rispetto. Ha ricordato inoltre che l’oratore greco Demostene si esercitava a parlare con dei sassolini in bocca per superare la balbuzie.
Con la sua opera, Falzago ci invita a fermarci e contemplare la natura con un “occhio interiore” e sognare dei mondi invisibili che si celano nei semplici “claps”.
I numerosissimi partecipanti hanno anche potuto apprezzare la proiezione del video "Il Tagliamento dalla sorgente alla foce" curato dal Circolo Fotografico Codroipese, che ha saputo catturare la bellezza del Tagliamento in diversi luoghi, stagioni e momenti della giornata.
La serata si è conclusa con la degustazione dei vini Ferrin e delle deliziose frittelle tondeggianti di farina di castagne e mele, che hanno creato una bella atmosfera conviviale.