Il suono manuale delle campane

di Mario Passon

Flumignano ha festeggiato, insieme a tanti campanili del Friuli e dell’Italia, questo prestigioso riconoscimento, domenica 29 dicembre alle ore 12 con il concerto degli scampanotadors di Flumignano e Flambro, con l’augurio che il suono delle campane porti a tutti un messaggio di pace e fratellanza.
Domenica 29 dicembre è stata la Giornata di suono nazionale per celebrare “l’estensione all’Italia del riconoscimento UNESCO dell’Arte Campanaria tradizionale quale Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità”.
“Per l’antica Arte Campanaria del suono manuale è un risultato storico – scrive la Federazione Nazionale Suonatori di Campane nell’annunciare questa proclamazione UNESCO – che esprime un segno tangibile all’elemento CAMPANA BENE COMUNE. Questo riconoscimento rappresenta l’universalità e il valore condiviso di una tradizione che ci accompagna da secoli unendo generazioni e culture. Valorizza le comunità dei suonatori di campane che con impegno, passione e tenacia danno vita ad un paesaggio sonoro che riesce sempre a toccare anima e cuore di ogni persona”.
Un’arte assai diffusa in Friuli coordinata dall’Associazione Scampanotadôrs Furlans - Gino Ermacora, che promuove anche la Scuola di suonatori di campane, un’arte che anche a Flumignano ha una antica tradizione: ha avuto come protagonisti Vigj, Guido, Detalmo, Lidio e prima di loro altri hanno salito i cento gradini del campanile …. oggi la scalata la fanno Valentino, Simone e altri. Nel lontano 1945 anche la cronaca nazionale racconta di un volo dal campanile di Flumignano finito nel migliore dei modi: si suonava a mano in occasione della Madonna della Salute. Da allora il fortunato protagonista ha avuto l’appellativo di svolador.
Il patrimonio Culturale Immateriale sono le pratiche, rappresentazioni, espressioni, saperi e capacità, strumenti, artefatti, oggetti, spazi culturali associati, che le comunità riconoscono come parte integrante del loro patrimonio e che vengono trasmessi di generazione in generazione.
In Italia sono 19: quest’anno l’Arte campanaria tradizionale, nel 2023 La pratica del canto lirico in Italia, il primo nel 2008 l’Opera dei Pupi siciliani.